GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] con lo sbarco a Kagoshima, nell'isola di Kyūshū, del gesuita Francesco Saverio e dei suoi compagni, il 15 agosto 1549. 43 cause celebri istruite dal famoso Ōoka Tadasuke (1677-1751), giudice e governatore di Yedo noto per la saggezza salomonica dei ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] dal sejm né dal senato (art. 58).
Per giudicare delle questioni concernenti i ministri, i senatori e deputati tra cui si distinsero Mattia Polejowski, Pietro Kornecki e Francesco Deibel. Scultori del re Stanislao Augusto furono il Le Brun, G. Monaldi ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] ., XVI, 112); e se no, paventino il castigo divino. Si giudichi come si vuole il pensiero di D., questa è la sua dottrina , in diverse redazioni; e, poco dopo, quello del grammatico Francesco di Bartolo da Buti che espose la Commedia nello studio ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] e un tipico documento di questa è la lettera del 23 giugno 1402 di Francesco Novello da Carrara signore di Padova, il quale faceva materia di possesso fondiario. In ultimo appello giudica il tribunale del re, ciò che praticamente vale soltanto per le ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] (secoli XVI-XVIII) da un sopraintendente alle cacce e dal giudice di caccia, che venivano nominati dai Gonzaga. Spettava ad essi venne portata al più alto lusso da Francesco I. I parchi di Artimino e del Poggio a Caiano videro fastose adunate di ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] Campana e del Sole a Campo di Fiori, ricordati sin dal Trecento. Narra il cronista Galeazzo Gataro che messer Francesco da Carrara, alloggiano, e il giudice può autorizzarla secondo la qualità delle persone e le circostanze del fatto. Può, tuttavia ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] Gardane, dagli Scotto e da Andrea Antico (De Antiquis); Francesco Marcolini da Forlì (v.), le cui edizioni sono mirabili di cui ogni foglio dev'essere vidimato da un giudicedel tribunale o dal pretore del luogo prima di essere usato, e dopo l'ultima ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] Romano Pontefice. Ma l'ordinanza del re aveva dato occasione a B. di levarsi a giudice della sua opera politica e di Bove e della Torre delle Milizie in Roma; al cardinal Francesco, fratello di Pietro, era assicurata una più ristretta signoria nella ...
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Si chiama così la parte media della valle dell'Avisio: il confine settentrionale, verso la Val di Fassa (v.), che è il tronco superiore dell'Avisio, è segnato dalla sezione angusta e poco abitata tra la [...] che si inizia, se non con Orazio Giovanelli e con Francesco Furlanel, con Giuseppe Alberti (morto nel 1716), culmina con Settecento. In Anterivo, il giudice d'Egna, Goscalco di Bolzano, ottenne nel 1321 dal principe del Tirolo, re Enrico, il ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] fu nominato giudice ordinario nel 1321, luogotenente del siniscalco di Tolosa e guardasigilli del siniscalcato. Nel di pagare un censo e fornire un contingente armato. La lotta contro Francesco Ordelaffi, signore di Cesena e Forlì, fu più lunga: le ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...