DIETAIUTI, Bondie
Liana Cellerino
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Firenze: fiorentino lo dice infatti il cod. Vat. lat. 3793, unico testimone del suo piccolo corpus poetico.
Nessuna [...] , come Neri de' Visdomini, Carnino Ghiberti, Maestro Francesco e altri, ai quali il D. è accomunato del respiro lungo dell'endecasillabo in funzione di una certa solennità retorica. L'amore per la tradizione provenzale e l'interesse per il giudice ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] a Torino il F., anche per il felice esito della missione, ricevette nuovi attestati della stima e della considerazione del sovrano. Il 19 febbr. 1698 fu nominato giudice e conservatore generale delle Gabelle e, l'anno seguente, presidente effettivo ...
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BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] delle Marche al Regno italico. Fu membro del Collegio dei dotti e giudice della corte giudiziaria criminale e civile dipartimentale. (cfr. Per le nozze di suo cugino conte Francesco Grimaldi... Ode, Macerata 1841: versi sibillini, comunque ostili ...
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FACONTI, Dionigi
Cristina Giudice
Nacque a Bergamo da Francesco e da Rosa Giacomini il 9 ott. 1826 (Casassa, 1990). Si iscrisse all'Accademia Carrara di belle arti nel 1838 e iniziò gli studi di pittura [...] di S. M. il re (catal., n. 262), Carlotta e Werther (ibid., n. 337) e il famoso Werther (ibid., n. 487, di proprietà del socio Solei e acquistato dal principe Amedeo), di cui fu fatta una incisione da A. Gilli, pubblicata nell'Album con un commento ...
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BONFADINI, Iacopo
Virginia Cappelletti
Nato a Varago (Treviso) il 29 genn. 1771, da famiglia non agiata, attese allo studio delle lettere e della filosofia nel seminario di Treviso. Terminato il tirocinio, [...] A questo periodo appartiene la Lettera... al Signor Francesco Amalteo intorno una curva maneggiata da celebri matematici ( ; con ordinanza della prefettura del Tagliamento del 6 luglio 1807 fu quindi nominato giudice dell'industria nazionale per il ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] questione delle frontiere sorta fra Padova e Venezia, e l'anno seguente Francesco il Vecchio lo nominò giudice delegato per risolvere un'importante controversia fra alcuni membri del gruppo carrarese. Nel 1374 fu inviato a Venezia per ratificare il ...
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DANDOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1405, secondogenito di Giacomo di Francesco e della figlia di Enrico del doge Giovanni Dandolo. Della sua vita privata sappiamo soltanto ch'era [...] contro il Visconti. Il 23 ag. 1439 veniva eletto giudice di Petizion, l'anno successivo era di nuovo nella Quarantia i mezzi. In effetti, la resistenza dei Turchi fu più energica del previsto: nell'agosto il Malatesta e il D. presero Mistrà, presso ...
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COCCO, Niccolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Niccolò, del ramo a SS. Apostoli, e di Bianca da Lezze di Donato, nacque a Venezia nel 1402. La multa ed il bando (più tardi, tuttavia, revocati) [...] carcerati, due anni dopo savio agli Ordini, nel 1450 giudicedel Forestier e, dopo alcuni anni, auditor delle Sentenze Nove, 1471, il Senato consegnò al C. e al collega, Francesco Cappello, prevedevano, come soluzione ottimale, la restituzione dell' ...
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CACHERANO, Filiberto
Valerio Castronovo
Figlio di Giambattista dei signori di Cavallerleone (detti della Consolata per la loro abitazione in Torino dirimpetto alla chiesa della Consolata) e di Anna [...] , di metà del feudo di Cavallerleone, devoluto al fisco ducale in seguito alla morte di Francesco Mentoni; e di cumulare altre cariche, a cominciare da quella di conservatore e giudice ordinario dell'università, cui fu preposto il 18 giugno 1659, ...
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CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Quinto di questo nome, figlio di Biaquino (I), il capostipite del ramo "di sotto" della grande famiglia feudale trevigiana, nacque intorno al 1208, ignoriamo, per [...] posizione di rilievo che Tolberto aveva a Treviso, dove era giudice, non venne tuttavia assunta in un secondo tempo dai fonti e la bibliografia); G. Biscaro, Ifalsi documenti del vescovo di Ceneda Francesco Ramponi, in Bull. dell'Ist. stor. ital. ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...