ASMUNDO PATERNÒ, Giovanni Battista
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia catanese, nacque intorno al 1720 a Palermo, dove il padre Giuseppe, altissimo funzionario del Regno, aveva preso [...] istituita per giudicare il Di 296; XVI (1930), p. 373; N. Caeti, La cacciata del vicerd Fogliani,in Arch. stor. siciliano,n. s., XXXV ( un tentativo politico nel 1795 in Palermo e di Francesco Paolo Di Blasi,in La Sicilia nella rigenerazione politica ...
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CACHERANO D'OSASCO, Carlo, conte di Rocca d'Arazzo
Angela Dillon Bussi
Figlio di Ottaviano, gran cancelliere di Savoia, e di Barbara Balbis dei marchesi di Ceva, sua seconda moglie, nacque probabilmente [...] grazie soprattutto a Ottaviano, al fratello di questo Gian Francesco e al loro padre, Giovanni. L'accortezza nell' 15 dicembre, veniva nominato consigliere, senatore e giudice delle ultime appellazioni del contado di Asti e marchesato di Ceva, ...
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BARDI, Gerozzo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da messer Francesco: niente sappiamo della sua prima giovinezza, ma la sua appartenenza alla nota famiglia dei banchieri, [...] figli (ricordiamo Simone, Filippo e Francesco), destinati a distinguersi nella vita Cavicciuli, Giovanni Gianfigliazzi, il giudice Orlando Marini, Donato Acciaiuoli e , che, esclusi dal beneficio del generale ribandimento del 10 genn. 1341, videro ...
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GERMANELLO, Angelo
Raffaele Tamalio
Non ci sono pervenuti documenti che possano attestare con certezza i dati anagrafici di questo diplomatico mantovano operante a Roma tra il 1519 e il 1528. Tuttavia, [...] canonicato non avrebbe potuto esercitare le funzioni di giudice delegato apostolico, che evidentemente svolgeva a Roma da parte di Sigismondo Gonzaga a favore del nipote Ercole.
Alla morte del marchese Francesco Gonzaga nel marzo 1519, Isabella d'Este ...
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GOZZADINI, Ludovico
Clizia Magoni
Nacque nel 1479 da Gozzadino di Lorenzo e da Veronica Grassi, bolognesi. Intraprese lo studio di diritto presso l'Università felsinea ed ebbe come maestri Bartolomeo [...] 1532. Fu per cinque volte (dal 1508 al 1532) giudicedel foro dei mercanti e in tre occasioni fu eletto riformatore apr. 1536, dopo aver designato suo erede il fratello Francesco, non essendogli sopravvissuto alcun figlio nato dal matrimonio con ...
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CAPPELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 5 giugno 1583, da Vittore (1529-1593) di Pietro e da Virginia di Francesco Montini.
Sposatosi il 25 genn. 1621 con Cecilia di Giovanni di Marcantonio [...] poi, di Angelo Malipiero di Francesco, e quattro figli, Vittore, Giovanni, Francesco e Vincenzo. Il primogenito Vittore 'agosto e il novembre del 1632, compie con zelo la richiesta ispezione, in qualità, appunto, di "giudice delegato nella materia di ...
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CAIAFA, Giuseppe
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1640, da una famiglia che aveva ottenuto qualche fortuna con gli incarichi nella burocrazia e nell'esercito. Uno zio, Mario, [...] Cesare, giudice alla Vicaria nel 1665 (Toppi), venne in seguito ricordato da Francesco D' 159. Un cenno d'insieme in N. Cortese, I ricordi di un avvocato napoletano del Seicento: Francesco D'Andrea, Napoli 1923, p. 178. Per lo zio Mario cfr. G. M ...
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FERRUCCI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1377 da Francesco di Bindo e da Ravenna di Filippo Carnesecchi. I Ferrucci erano tradizionalmente dediti alla mercatura ed all'attività bancaria, [...] lunghi periodi lontano da Firenze.
In particolare il padre del F., Francesco di Bindo, aveva collaborato per molti anni con la accusarono il F. di appropriazione indebita davanti al giudice competente, l'esecutore degli ordinamenti di giustizia. Il ...
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DARDANI, Giacomo
Paola De Peppo
Figlio di Andrea e di Clara Bissuol, apparteneva ad una famiglia tra le più cospicue fra quelle dei "cittadini originari", rimasta esclusa dal potere nel 1297 e da allora [...] di consegnare la città a Francesco Sforza. È probabile, comunque, che il ruolo del D. nella vicenda sia in servizio presso la legazione spagnola nel primo '500 -, Marino, giudicedel Proprio, Perina, Maddalena, Dardania ed Elena), Chiara (sposata nel ...
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BARDI, Angelo
Roberto Cantagalli
Dalle scarsissime notizie biografiche del B. si sa che fu canonico della metropolitana senese, non solo perché così egli si qualifica nelle sue storie, ma anche perché [...] copia, che alla fine del '600 era in possesso di Francesco Piccolomini e successivamente di Fabio Petrucci e alla metà del secolo seguente di G alla volontà dello Strozzi da lui severamente giudicato uomo testardo e di scarso ingegno), quanto ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...