PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] il padre, giudice di tribunale, fu costretto ad allontanarsi dopo l’arrivo , riferito da Hamilton in una lettera a Canova del 15 luglio 1816 (A. Canova, Epistolario..., a monumento funerario di Gioacchino Costa in S. Francesco a Ripa a Roma (1841), i ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] Riccardo di Cornovaglia e Manfredi, giudicati tutti, per motivi diversi, come Padova e Vicenza, grazie all'appoggio del fratello e del marchese Oberto Pelavicino. Nè molto A. di Ugolino di Ostia per s. Francesco), sia per la carica da lui rivestita ...
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DELLA SCALA, Alboino
Gian Maria Varanini
Secondogenito di Alberto e di Verde da Salizzole, nacque in data a noi sconosciuta; era comunque molto giovane nel 1289 (il Ferreti lo dice "nondum adultus" [...] Reggiani e Modenesi estrinseci e Francesco d'Este; e nel diplomatici veronesi (il giudice Nicola di Altemanno, s., 351; II, pp. 13, 111; III, pp. 71, 73; Gli statuti veronesi del 1276, a cura di G. Sandri, Venezia 1940-59, ad Indicem; G. Sancassani, I ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] Francesco, segretario dei Dieci (1330), e altri membri che esercitarono funzioni pubbliche tra i primi del '400 e la metà del '500. Il padre del filantropia sarà radicale sfiducia nella giustizia (ché "giudice vien de Giuda": "El tribunal xe fatto ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] questa gli opponeva le compagnie dell'Acuto e del conte di Lando; e quest'ultima aveva un accorrevano da Padova i Carraresi lacopo e Francesco, e da Firenze Bernardo di Serres. prudente e avveduto, buon giudice delle situazioni, valente consigliere; ...
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COPPO, Pietro
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia da Marco, nella seconda metà del 1469 o nella prima del 1470. come si evince dal suo testamento, scritto il 7 luglio 1550, dove egli dice di aveie ottanta [...] scuola del Sabellico, il C. stende il Del sito de Listria, che sarà stampato a Venezia da Francesco Bindoni cinque figli: Marco, più volte giudice, già morto nel 1570; Giovanni, notaio, anche lui più volte giudice e vicedomino, sindaco infine nel ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] del Fava: "andò a Vinegia, e seco il Creti condusse, ne poco vi si fermarono, così l'uno e l'altro invaghiti delle meravigliose opere di quella illustre scuola" (II, p. 196).
Nel 1713 il C. sposò Francesca 1727, e da giudice dei concorsi accademici in ...
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COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] , il C. subì una perquisizione da parte del regio giudice Ignazio Consalvi, probabilmente di carattere politico.
Poco Francesco Colangelo, vescovo di Castellammare e allora ministro della Pubblica Istruzione. Poté in seguito ottenere la revoca del ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] il granduca Ferdinando I, e fu anche bene accetto dal figlio Francesco. A lui dedicò un'opera che si riconnette per l'argomento compassionevole. Il C. è il creatore del poeta pitocco giudice della storia e nel contempo istituzione storica ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] ma non tardi, se è vero che fu nello studio del pittore Giovan Francesco Bezzi, detto il Nosadella, che morì nel 1571 quando e de' Professori...". I Carracci lo fecero una volta giudice in una delle gare di pittura tenute dall'Accademia degli ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...