ZEVI, Bruno
Francesco Bello
Roberto Dulio
ZEVI, Bruno. – Nacque a Roma il 22 gennaio 1918, terzogenito di Guido (1883-1975) e di Ada Bondì (1891-1946), figlia di un agiato commerciante. Il padre, ingegnere [...] dello sforzo bellico alleato in Europa. Nel luglio del 1942 Arthur J. Goldberg – futuro segretario al Lavoro e giudice della Corte suprema americana – capo del Labor Division del Secret intelligence brunch all’Office of strategic services (OSS ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] , secondo la prassi giudiziaria del tempo, al fine di confermare la veridicità delle sue dichiarazioni.
Le indagini della giustizia laica, affidate al senatore Juan de Salamanca e al giudice Giovanni Francesco Torniello, si conclusero nel febbraio ...
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VISCONTI (di Pisa), Federico
Mauro Ronzani
VISCONTI (di Pisa), Federico. – Nacque a Pisa, nei primi anni del Duecento, da Enrico di Ricoveranza: quest’ultimo era con ogni probabilità nipote ex avo di [...] esortazione alla pace cittadina pronunciata da s. Francesco nella piazza del Comune. A Bologna egli dovette conoscere, del 9 giugno 1276, che portò al rientro in città del conte Ugolino della Gherardesca e dei figli di Giovanni Visconti (il giudice ...
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NICOLUCCI, Giovan Battista
Salvatore Ritrovato
NICOLUCCI, Giovan Battista (detto il Pigna). – Nacque l’8 aprile 1529 a Ferrara. Lo pseudonimo, adottato stabilmente, derivò dall’insegna della bottega [...] (ibid.) e Francesco Porto, dal quale apprese il greco. L’esperienza decisiva per la formazione del Pigna furono le nuper reformata, Ferrara, F. Rossi, 1567), la nomina a giudice dei Savi e l’attività di oratore ufficiale per le commemorazioni funebri ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] che contava fra gli ascritti Giovanni Meli, Francesco Carì, Mariano Scasso e Francesco P. Nascò, il Villabianca nel suo Diario in La Mantia, pp. 62 s.).
I contemporanei giudicarono la partecipazione del D. alla congiura come frutto di un momento di ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] conte di Savoia intervenne nella vertenza come giudice; approvò il diseredamento, la chiamata alla successione Torino, s. 2, LVI (1906), p.149; Id., La fondazione dell'Ordine del collare della SS. Annunziata, Torino 1909, pp. 26 ss.; M. Bruchet, Le ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] adolescente, nel 1856, scrisse una Vita di messer Francesco Petrarca. Compì studi di eloquenza e si cimentò in lezioni del Gerhard, e lo presentava come titolo al concorso per la cattedra di archeologia che si tenne in Napoli nel 1872. Giudice A ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] come maestri Luigi Einaudi e Francesco Ruffini. Negli stessi anni, della norma affidata ai giudici, come momento meramente applicativo di L. Boccalatte, Firenze 1998, Torino 20082; Le interdizioni del duce. Le leggi razziali in Italia, a cura di A. ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] ricordato Socino, medico, Andrea, Francesco, medico, morto nel 1487, sua fama fece accorrere pazienti, al dire del figlio, dalla Germania, dall'Inghilterra, dalla maggio o giugno 1425 il B. fu anche giudice in una disputa circa i poteri dell'anima ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] Bentivoglio; passò a congedarsi da Francesco II, che gli assegnò 20.000 scudi d'oro del sole sulle rendite di Caen in derivante dalla nascita per assumere legalmente il potere. Il giudice dei Dodici Savi, la carica amministrativa più alta, convocò ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...