Diritto ed economia
Obbligo del debitore di adempiere una determinata prestazione a vantaggio del creditore, consistente di solito nel dare o restituire qualcosa, soprattutto denaro. Anche la prestazione [...] in d. di valuta solo dopo la liquidazione della somma dovuta da parte delgiudice.
Costituiscono casi di d. di valore quelli nei quali la prestazione debba del fallito e presupposti: la parola alle sezioni unite della cassazione di Francesco ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] . Inoltre, implicando esso un'indagine sull'intenzione, si lascerebbero in definitiva all'arbitrio delgiudice i limiti di garanzia e di protezione del proprietario: infine, sarebbe un criterio insufficiente, poiché resterebbe pur sempre a decidere ...
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PROCESSO
Luigi RAGGI
Francesco ROBERTI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Biondo BIONDI
Aldo CHECCHINI
Enrico Tullio LIEBAMAN
Eugenio FLORIAN
Giuseppe BETTIOL
Nicola JAEGER
. Quanto più si rinforza l'organizzazione [...] nominato dal magistrato d'accordo con le parti, una formula, la quale è un'istruzione scritta, in cui, dopo la nomina delgiudice (Lucius Titius iudexesto) si enuncia la pretesa dell'attore (intentio: ad es., si paret rem Auli Agerii esse) e s'impone ...
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NOBILTÀ
Giovanni SABINI
Giuseppe CARDINALI
Cesare MANARESI
. Un fenomeno costante in quasi tutte le forme di società politiche, fino dai tempi più remoti della storia, è l'esistenza di gruppi più [...] perduto nel 1415 il feudo, occupato da Gian Francesco Gonzaga, non furono più ritenuti e chiamati la storia della nobiltà nel Medioevo e nell'età moderna: P. DelGiudice, Origine del feudo e sua introduzione in Italia, in Nuovi studi di storia ...
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TORTURA
Francesco Calasso
. Vanno sotto questo nome i mezzi svariatissimi di coercizione fisica sperimentati sul corpo dell'imputato per estorcerne la confessione del reato, o dei testimoni per ottenerne [...] , VI, parte 1a, p. 431 segg.; e G. Salvioli, Storia della procedura civile e criminale, nella Storia del dir. ital. diretta da P. DelGiudice, Milano 1927, III, parte 2a, p. 475 segg.; cfr. anche H. Kantorowicz, Albertus Gandinus und das Strafrecht ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] .
Come nuovo sovrano si pensò da parte del principe d'Orange a Francesco di Valois, duca d'Angiò, fratello di sia privato per intervento delgiudice.
b) Diritti reali: il sistema è quello del diritto romano: il sistema del codice civile francese, ...
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MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] Siena. Le quattro figure, cui si accompagna un San Francescodel Torrigiano (M. si era obbligato a ritoccarlo, ma non cui l'umanità tumultua per trovare un nuovo ordine intorno al Giudice. Grandeggia l'umanità nei corpi ignudi, di possanza atletica ...
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POTERI
Donato DONATI
Francesco ROVELLI
Giovanni SALEMI
Guido ZANOBINI
Divisione dei poteri. - Distinta dalla dottrina puramente giuridica e teorica della classificazione delle funzioni dello stato [...] 1791 e nell'art. 262 della costituzione 5 fruttidoro dell'anno III, a riguardo degli atti incostituzionali delgiudice, lesivi cioè del principio della separazione dei poteri. Si ritrova più tardi nell'art. 80 della legge 27 ventoso dell'anno ...
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INQUISIZIONE (lat. inquisitio, da inquiro "ricerco")
Mario Niccoli
È opinione comune che col nome d'Inquisizione si designi un tribunale istituito dalla Chiesa romana per la repressione dell'eresia o [...] inchiesta privata, segreta, d'ufficio, per iniziativa delgiudice (inquisitio) è sostanzialmente dovuta - nonostante i l'Inquisizione in Francia; ma già due anni dopo, con Francesco II, il parlamento riafferma i suoi diritti. Nel sec. XVIII ...
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MANDATO (lat. mandatum; fr. mandat; sp. mandado; ted. Auftrag; ingl. mandate)
Giannetto LONGO
Gaetano SCHERILIO
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Emilio ALBERTARIO
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto [...] del pretore come per quelle delgiudice istruttore, si ammette l'appello del procuratore del re e del procuratore generale; e decidono, rispettivamente, il giudice , Londra 1925; G. M. De Francesco, La natura giuridica dei mandati internazionali, ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...