DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] del disegno... [1681-1728], Firenze 1845-47, ad Indicem, in appendice all'ediz. anastatica, VII, Firenze 1975 (anche per Francesco moderna, 1961, 13-16, pp. 400-416; J. Byam Shaw, A view of Cairo by S. D., in Master Drawings, I (1963), 2, pp. 47 s.; ...
Leggi Tutto
CONTI, Niccolò de'
Francesco Surdich
Di famiglia originaria di Venezia, nacque a Chioggia attorno al 1395 da Giovanni. Alcuni documenti ci attestano l'esistenza di una sorella di nome Lucia, che sposò [...] permisero di arrivare ad un porto della penisola del Sinai, da dove il viaggio fino al Cairo si svolse via terra.
In Egitto dovette attendere Nel 1453 fu eletto procuratore della chiesa di S. Francesco. Nel 1454 fu inviato a Venezia, insieme con un ...
Leggi Tutto
ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] quale descrisse a vivi colori, lo squallore, raggiunse il Cairo, visitò, con grande curiosità, la multiforme città e di Cosenza, è del 1522 o 1523, la settima, dedicata a Francesco Maria Sforza duca di Milano, è del 1525, l'ottava dedicata ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] degli Esteri nel gabinetto costituzionale costituito da Francesco II nel giugno del 1860, mentre lo zio Giacomo De Martino fu in effetti il tema dei rapporti più importanti che dal Cairo il D. inviò al ministro degli Esteri Tommaso Tittoni. Egli ...
Leggi Tutto
Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] Roberto da Sanseverino, nipote di Francesco Sforza, il quale scrisse un racconto del viaggio così come l'inglese gennaio 1459 venne a trovarlo Roberto da Sanseverino, appena rimpatriato dal Cairo, il quale lo trovò infermo. L'anno dopo, il 12 maggio ...
Leggi Tutto
MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] amorosa di Goldoni.
Nel 1794 il M. era al servizio del duca Francesco Sforza Cesarini, come si evince dal libretto e dalle partiture -LIX (1974-75), p. 92; L. Cairo, I luoghi scenici nella Roma del Settecento, in Orfeo in Arcadia: studi sul teatro ...
Leggi Tutto
ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] improvvisamente in una strada di Brescia.
Opere: In morte di Francesco Nullo, canto,Genova 1863; Arrigo. Da Quarto al Volturno, Pisa Nel volume Ricordi e meditazioni, edito a cura del municipio di Cairo Montenotte, Biella 1911, sono raccolti, sotto ...
Leggi Tutto
D'ALBERTIS, Enrico Alberto
Francesco Surdich
Nacque a Voltri (Genova), dove la famiglia possedeva una fiorente industria laniera, il 23 marzo 1846, ultimo di tre fratelli, dal cavaliere Filippo e da [...] Gondokoro, ecc., Torino 1904, e in edizione francese,Il Cairo 1905; In Africa. Victoria Nyanza e Benadir, Bergamo 1906 Il cap. E. D. ed il suo "Corsaro" durante la campagna d'America del 1893, in La Marina italiana, XXX (1932), pp. 113 s.; A. Beguinot ...
Leggi Tutto
GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] giunse, dopo aver toccato Malta e Alessandria, al Cairo, dove venne accolto dal console francese in Egitto. ritorno a Napoli), sia altri che misero in dubbio la stessa veridicità del viaggio, sostenendo che il G., in realtà, colpito da una grave ...
Leggi Tutto
BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] interpreti Bianca Scacciati e Francesco Merli. Al Metropolitan divise rappresentata nel luglio dello stesso anno, dopo la prima del 1914, e infine, al Metropolitan, la trionfale esecuzione dell'Opera Italiana, al Cairo per otto anni consecutivi, dal ...
Leggi Tutto