CIPRIANI, Lidio
Francesco Surdich
Nacque a Bagno a Ripoli (Firenze) il 17 marzo 1892 da Cesare, maestro elementare, e Pia Nannelli. Terminate le elementari si iscrisse alla scuola tecnica pareggiata [...] senza dubbio il volume In Africa dal Capo al Cairo (Firenze 1932), contenente il resoconto dei tre viaggi , in Il Secolo illustrato (Milano), 18 genn. 1934;. Id., Frà gli Zulu del Continente Nero, in La Lettura (Milano), 1 marzo 1934, pp. 276-279; ...
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RANZI, Andrea
Donatella Lippi
RANZI, Andrea. – Nacque a Pesaro il 13 settembre 1810, figlio naturale del conte Giulio Perticari della Petrella e di Teresa Ranzi Furlani.
A Pesaro compì i primi studi, [...] questa esperienza, nell’agosto del 1853 ottenne un congedo di tre anni per recarsi al Cairo come medico di Abbas pascià R., Domenico Cavazzi, Francesco Freschi, Michele Medici, Vincenzo Michelini […] discorso letto nella sessione del 14 luglio 1859, ...
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AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] delegato all'assemblea plenaria del Bureau international du droit penal (Il Cairo, dicembre 1937), delegato i giuristi italiani e francesi per la creazione di una disciplina uniforme del diritto privato, il 13 nov. 1931 gli fu conferita la croce ...
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Moschea
Fabrizio Di Marco
L’edificio sacro dei musulmani
La moschea è il luogo di culto della religione islamica. Nelle principali moschee i fedeli recitano la preghiera del venerdì, rivolti verso la [...] mihrab e del minbar. L’espressione più monumentale di questo schema è ancora oggi visibile nella moschea di Ibn Tulun al Cairo e nella di Cordoba, sia dagli architetti barocchi (barocco), come Francesco Borromini, Guarino Guarini e Bernardo Vittone. ...
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CIASCA, Agostino
J. Alberto Soggin
Nato a Polignano a Mare (prov. di Bari) il 7 maggio del 1835, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Leonardo e da Olimpia Montanari, fu battezzato con [...] curò l'esame del breviario siriaco, correggendone errori ed ornissioni, e raccolse, soprattutto al Cairo, oggetti e le missioni d'Africa.
Insignito, fra l'altro, degli ordini di Francesco Giuseppe e del S. Sepolcro, il C. morì a Roma il 6 febbr. ...
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Alessandrini, Goffredo
Stefania Carpiceci
Regista cinematografico, nato al Cairo (Egitto) il 9 settembre 1904 e morto a Roma il 16 maggio 1978. Tra i più rappresentativi cineasti italiani degli anni [...] chimica (1941) di Mario Mattoli. Ma fu soprattutto Cavalleria del 1936 (preceduto da Don Bosco, 1935), significativa rievocazione rosse, lasciò che altri (tra cui l'allora esordiente Francesco Rosi) ultimassero le riprese; fece ancora un paio di ...
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DAL VERME, Ferdinando
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 23 nov. 1846 da Luigi e Vittoria Bolognini. Nel 1859 fu inviato alla scuola S. Tommaso d'Aquino presso Lione e nel 1864 s'iscrisse alla Scuola [...] e consigli a R. F. Burton, il famoso esploratore delle sorgenti del Nilo (si era messo in contatto anche con J. Grant, E. , da dove partì alla volta di Porto Said. Passato per Il Cairo ed Aden, si imbarcò su un postale della British India, che ...
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OSPEDALE (ted. anche Krankenhaus)
Alessandro CANEZZA
Adolfo PAOLINI
Giulio MARCOVIGI
La parola deriva dal latino hospitale; hospitalia erano chiamate le stanze destinate agli ospiti. Ma soltanto nel [...] ospedale di al-Mansūr, edificato anch'esso al Cairo alla fine del sec. XIII, provvisto d'ambienti separati per del Pellegrinaio, meritamente famosi per l'eccellenza dello stile e la fedele rappresentazione dei costumi ospedalieri; nel 1456 Francesco ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] che tra Carlo V e Francesco I si era delineato un nuovo periodo di accordi (tregua di Nizza del 1535); il che aveva Rhodes della serie ininterrotta di possessi britannici dal Capo al Cairo. La grandiosa opera di conquista si valorizzava poi nel ...
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MAIOLICA (fr. majolique; sp. barro esmaltado; ted. Majolika; ingl. maiolica)
Eugenia GARULLI
Gaetano BALLARDINI
Ernst KUHNEL
Alfred SALMONY
Gaetano BALLARDINI
È il nome (storicamente inesatto, [...] di versi, con i quali decora i rovesci dei suoi pezzi), è Francesco Xanto Avelli di Rovigo, che dipinge in Urbino con una sua intensa accumulatisi a migliaia nei cumuli di rottami del vecchio Cairo: oltre a esemplari della produzione di quasi ...
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