INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] Albornoz costrinse Giovanni di Vico a sottoscrivere il trattato contingente armato. La lotta contro Francesco Ordelaffi, signore di Cesena e ind.; G. Mollat, Albornoz et le mode de gouvernement des États de l'Église (1353-1367), in Journal des ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Ostia e approdarono liberamente. Pietro da Vico e i filosvevi Annibaldi e Orsini dei ghibellini italiani Francesco Trogisio perché la di J. Guiraud, Paris 1901-58, ad Indicem; Les registres de Martin IV, a cura di F. Olivier-Martin, Paris 1901-35 ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] entrato in rapporti con l'editore Francesco Lampato di Milano, che pubblicava tutta di Machiavelli e di Vico (i "tristi sistemi territorio, in Nord e Sud, XXI(1974), pp. 80-94; C. De Seta, Città e territorio in C. C., in Studi storici, XVI (1975 ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] amici potenti, come i fratelli Paolo e Francesco Vettori, e soprattutto in Giuliano de’ Medici (cui inviò due sonetti: Io , Torino 1980; R. Esposito, La politica e la storia. M. e Vico, Napoli 1980; L. Zanzi, I «segni» della natura e i «paradigmi ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Ma risolvendo alla maniera del Vico i miti e le espressioni chez nous est bien faible; il a si peu de force qui lui soit propre, car il ne représent in Piemonte durante, l'ultimo Settecento,in L'abate Francesco Bonardi e i suoi tempi,Torino 1957, pp. ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] affettò una pietà ostentata: devotissimo a s. Francesco, leggeva dalla giovinezza l'ufficio quotidiano e 1906;A. Gould, Nueva lista documentata de los tripulantes de Colón en 1492, in Bol. de la R. Academia de Historia, LXXXV (1924), pp. 34-49 ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] dal Prospetto di Diderot, a Francesco Bacone, Descartes, Newton, autore di un trattato metafisico a chiave, Le mot de l'énigme métaphysique et morale appliqué à la théologie ebbe ancora seguaci come Newton e Vico.
La complessa disputa sugli antichi e ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] F. e da S. A. de Pompone per conto di Luigi XIV. Sabbioneta al duca di San Pietro Francesco Maria Spinola che l'aveva acquistata s.; III, Venezia-Mestre 1988, pp. 172, 174; G. B. Vico, Scritti storici, a cura di F. Nicolini, Bari 1939, ad vocem; ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] , Lanciano 1888, n. CCXXIX, p. 301; Francesco di Andrea da Viterbo, Cronaca inedita, a cura Evo], V, Roma 1890, pp. 21-25; A. de Tummulillis, Notabilia temporum, a cura di C. Corvisieri, ibid., C. Calisse, I prefetti di Vico, in Arch. della R. Soc. ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] evangelica italiana era stata fondata dal marchese Gian Galeazzo Caracciolo di Vico.
A Ginevra, dimesso nuovamente l'abito, il B. dei contesti fra' Giulio da Salò, Francesco Vaia, Matteo de Silvestris (attenuazione delle responsabilità bruniane e ...
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dylaniano
s. m. e agg. Ammiratore appassionato del cantante e compositore statunitense Bob Dylan, nome d’arte di Robert Allen Zimmerman; di Bob Dylan. ◆ Fiocco celeste in casa «Manifesto». Il 13 giugno parte il supplemento culturale «Alias»....
intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre fondamentalmente a tre: a) volgere...