COMINO, Bartolomeo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel 1550, da Girolamo e da Pasqualine Trevisan, in una famiglia di lontana origine greca e di rango cittadinesco, dimorante a S. Biagio di Castello, [...] la carica di cancellier grande, toccata, peraltro, ad Andrea de' Franceschi - compose eleganti epistole latine, fu letterato ed amico di . Una supplica la sua avallata dal cancellier grande Domenico Vico che il Senato, il 29 dicembre, s'affretta a ...
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AVALOS, Andrea d', principe di Montesarchio
Gaspare De Caro
Si ignora la data di nascita dell'A., figlio di Giovanni e di Andreana di Sangro dei principi di Sansevero. È errata la notizia del Capasso [...] .
Passato in Puglia al soccorso del fratello Francesco, principe di Troia, contribuì in notevole misura G. B. Vico, Scritti storici,a cura di F. Nicolini, Bari 1939, pp. 347-350; Papeles de Estado de la correspondencia y negociación de Nápoles..., a ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] 3 ag. 1363, delegavano Vico di Crescimbene da Fabriano di dei rapporti di L. con Francesco da Fiano; pure la recente -146; R. Sassi, Il vero nome del notaio fabrianese autore del De casu Caesenae, in Atti e memorie della Deput. di storia patria per ...
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DELLA ROCCA, Rinuccio
Jean-A. Cancellieri
Figlio spurio di Giudice e quindi nipote del "conte di Corsica" Paolo Della Rocca, nacque verso la metà del XV secolo. Egli apparteneva alla dinastia che dominava [...] 1486aveva fondato il convento di Vico.
Inizialmente intrattenne buoni rapporti con Ma fu vittima della vendetta di Francesco Della Rocca che lo fece assassinare. 1981, pp. 425, 428-431,"Acta" de la Table-ronde de Biguglia,27-28 juin 1980: La féodalité ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] al recupero della filosofia di Telesio, Campanella e Vico, il G. fu un "accanito chiosatore" con altri esuli solo nel 1859, quando Francesco II tentò, con la formazione del successo personale. Il sindaco F. De Siervo lo nominò allora alla guida ...
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CONTARINI, Federico
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 25 apr. 1538 da Francesco e da Bianca, figlia del nobiluomo Gerolamo Malipiero. La sua famiglia, appartenente al ramo dei Contarini dalle Due Torri, [...] il C., che ottenne infatti una procuratia de supra. Un ritratto fattogli in quella romani eseguite da Enea Vico traendole da monete antiche, in cui, con la Vergine, il Bambino e s. Francesco, figurava in primo piano anche lui, una mano umilmente ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] Regno di Sardegna, appoggiando la candidatura di Francesco d'Este duca di Modena, nato a nell'agosto 1821, nella casa di Borgo di Vico. Pare che fosse stato mandato in Piemonte e morì a Sfacteria nel 1825; il De Meester e il Berchet si trasferirono a ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Gaetano, duca di Sora, principe di Piombino
Gaspare De Caro
Nacque ad Isola di Sora (Isola Liri) il 21 ag. 1706, da Antonio e da Maria Eleonora Boncompagni. Sposò nel 1726 Laura [...] gli successe nei titoli e nei feudi, Giacomo, Francesco, Ignazio, che fu cardinale, Eleonora e Ippolita, general de Simancas, in Ann. della Scuola speciale per archivisti e bibliotecari dell'Univ. di Roma, II (1963), passim; G. B. Vico, Versi ...
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D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] , la storia, l'economia politica, il pensiero del Vico. Dopo aver esercitato alcuni anni la professione forense, nel 1970, pp. 24, 43, 142. Sul D. negli anni Trenta si soffermano: R. De Cesare, La fine di un Regno, I,Roma 1975, pp. 248, 272; G. Talamo ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] sono testimoniati dalle parole del governatore di Siena, Federico Montauto, che così lo descrive in sua lettera al granduca Francesco I de’ Medici del 10 settembre 1576: « [...] Non mi sonno da tempo in qua manchate molestie, alle volte con il ...
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dylaniano
s. m. e agg. Ammiratore appassionato del cantante e compositore statunitense Bob Dylan, nome d’arte di Robert Allen Zimmerman; di Bob Dylan. ◆ Fiocco celeste in casa «Manifesto». Il 13 giugno parte il supplemento culturale «Alias»....
intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre fondamentalmente a tre: a) volgere...