CANSACCHI, Martino (Martino di Bartolomeo d'Amelia)
Mirella Tocci
Figlio di Bartolomeo, notaio e giudice, nacque ad Amelia (Terni) intorno al 1315. Secondo C. Cansacchi - autore dell'unica biografia [...] Costituzioni egidiane ad opera del notaio Andrea di Francescode Amandula nel 1359, in occasione della pacificazione di famiglie romane, I, Roma s.d., p. 243; C. Calisse, I Prefetti di Vico, Roma 1888, pp. 95, 278 n. 19, 281 n. 26; C. Cansacchi, ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] "; S. Francesca Romana, popolarissima in Roma, nel 1425 v'iniziò la congregazione delle oblate di Tor de' Specchi.
Tutto prefettura urbana cessò di essere un appannaggio ereditario dei signori di Vico, e tornò in mano dei pontefici, ridotta però a ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] di tante altre nazioni. Il Vico sopraggiunse a dare un fondamento Il termine si trova anche nello scritto pseudociprianeo De singularitate clericorum, c. 36 (fra il 363 (Venezia 1874), e i libri di Francesco Scaduto, Stato e Chiesa negli scritti ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] si fanno intendere; si è compiuta l'impresa "de tout changer à la fois dans les écoles, dans Modena, attese all'opera di codificazione Francesco V, che regnò verso la metà commissione presieduta dal senatore Di vico, la quale attende alla compilazione ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] ricevette la tiara il 5 genn. 1371 dalle mani di Guy de Boulogne, vescovo di Porto.
Dopo che G. XI ebbe attraversato il suo sangue. Alla fine del 1375, quando Francesco e Battista di Vico si impadronirono della fortezza di Viterbo, in seguito rasa ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] Albornoz costrinse Giovanni di Vico a sottoscrivere il trattato contingente armato. La lotta contro Francesco Ordelaffi, signore di Cesena e ind.; G. Mollat, Albornoz et le mode de gouvernement des États de l'Église (1353-1367), in Journal des ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Ma risolvendo alla maniera del Vico i miti e le espressioni chez nous est bien faible; il a si peu de force qui lui soit propre, car il ne représent in Piemonte durante, l'ultimo Settecento,in L'abate Francesco Bonardi e i suoi tempi,Torino 1957, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] conto.
Vico riscopriva così lo studio del diritto, tanto sviluppato nella Napoli del suo tempo, quello dei Francesco D’ cui entri la luce, un varco delle «selve rasate dentro il chiuso de’ boschi» (p. 630), attraverso cui potere contemplare il cielo e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] di Piacenza nella sessione pubblica de’ 23 agosto 1789, pp. 26-50; Osservazioni sulla Scienza Nuova di Vico [1822], pp. 118-31 Milano 1988.
C. De Pascale, Filosofia e politica nel pensiero italiano fra Settecento e Ottocento. Francesco Mario Pagano e ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] la collera delle divinità. Nel De rerum natura di Lucrezio la genesi del mondo fisico creata dal metodo sperimentale. Francesco Bacone teorizzò il rigetto dell’autorità degli . dello spirito» volta a identificare, con Vico, la f. con la filologia, l’ ...
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dylaniano
s. m. e agg. Ammiratore appassionato del cantante e compositore statunitense Bob Dylan, nome d’arte di Robert Allen Zimmerman; di Bob Dylan. ◆ Fiocco celeste in casa «Manifesto». Il 13 giugno parte il supplemento culturale «Alias»....
intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre fondamentalmente a tre: a) volgere...