CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] ultimi, lo Spinelli, scriveva a Lorenzo de' Medici nel 1487: "il male Napoli insieme con il vescovo di Volterra Francesco Soderini.
Del C. e del Principato, f. CXLV, n. 217 (il C. da Vico Pisano a Goro Gheri, 9 maggio 1519); Ibid., Fondo Capponi ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] Sabatelli e l'erudito Gennaro Vico, figlio del filosofo, di Palo del Colle, ospite del fratello Francesco. Qui il 12 ag. 1810, Fiordelisi, I, Napoli 1901, pp. 46, 63, 72; E. de Fonseca Pimentel, IlMonitore napoletano del 1799, a cura di B. Croce, ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] da Ravenna, si distinse sia a Vico Pisano (16 maggio 1496), sia nell Orsini da Ceri.
Il re di Francia Francesco I, intanto, valicava le Alpi e insieme darli qualche provision per la persona sua in segno de la fede ha sempre portato a questo stato" ( ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] L. e Conti con G.B. Vico, della cui Scienza nuova cercarono invano di esposti agli amici suoi dal fu fra Carlo de' conti Lodoli. Le favolette morali confermano, e fu sepolto nel convento di S. Francesco Grande, dove quindici anni più tardi Memmo farà ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] suo segretario Giorgio Sicardi. Questi ne scrisse più tardi a Scipione de' Ricci, il 19 giugno del 1789 (Stella, Il giansenismo dovette essere l'arcivescovo di Torino Francesco Lucerna di Rorà a consacrare il santuario di Vico.
Il C. morì a Mondovì ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] sul concetto di Provvidenza nella filosofia di G. B. Vico, lavoro che rispondeva alla sua viva simpatia per i problemi di un comunista intorno al «De vera religione», lettere di E. Passerin d’Entrèves e di Francesco Jovine, dicembre 1948, in Belfagor ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] Vittorio Puntoni, Edoardo Brizio, Francesco Lorenzo Pullè, Alfredo Trombetti. conto della lezione di Giambattista Vico, è definita «appercezione personificatrice» Brelich (erede effettivo della cattedra), Ernesto de Martino e Ugo Bianchi. I tre ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] Carlo Tommaso Strozzi e Francesco Guicciardini. Ognuna delle preziose i sedici amici fondatori: tra essi, oltre a Giovan Girolamo de' Pazzi, che ospitava il consesso, B.S. Peruzzi, G testamentario. Con il G., G.B. Vico, S. Maffei, A. Zeno e il ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] deDededede Potestate sanctae Sedis Apostolicae, Senis 1693,dedicato al cardinale Francesco Maria dedeDeDedeDe origine rerum altera DeDe origine De maggio 1694 ... ; Giornale de' Letterati del 1692 l'évolution intellectuelle de l'Italie de 1657 à 1750 ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] napoletano: la lezione di Francesco d'Andrea, che reagiva in , Tommaso Mazzacara, Vincenzo de Miro e Carlo Antonio de Rosa.
Il B. spese Napoli 1922,passim; F. Nicolini,La giovinezza di G. B. Vico, Napoli 1932, p. 186; B. Croce,Bibl. vichiana..., ...
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dylaniano
s. m. e agg. Ammiratore appassionato del cantante e compositore statunitense Bob Dylan, nome d’arte di Robert Allen Zimmerman; di Bob Dylan. ◆ Fiocco celeste in casa «Manifesto». Il 13 giugno parte il supplemento culturale «Alias»....
intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre fondamentalmente a tre: a) volgere...