COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] , "in carrubeo recto", cioè nel vico Dritto posto fuori della porta di S insieme col figlio Cristoforo, comprò lana "de Sorlinis et Biolante", che pagò in " i propri debiti nei confronti del notaio Francesco di Camogli, sia stato costretto a cedergli ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] restauri (catal.), Napoli 1960, p. 101; S. Tillio, S. Maria a Vico ieri e oggi, Napoli 1966, pp. 164, 169-172; R. Causa, Opere , Fasano 1983, pp. 176 s., 311; P. Leone De Castris, Avvio a Francesco Curia disegnatore, in Prospettiva, 1984, n. 39, pp. ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] Il C. abitò nell'avita casa del rione Pigna, "in vico qui ducit de area Alteriorum ad Minervae" (Corpusinscriptionum Latinarum, VI, n. Giovan Tommaso Pico della Mirandola, figlio di Giovan Francesco; il Theatrum sembra che sia stato pubblicato dal ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] Corra e di Emilio Settimelli, e soprattutto creò Radioscopia con Francesco Cangiullo, già mentore di Viviani, che ebbe un grande arrivato l’accordatore di Paola Riccora, Pipino re di Colombino e De Maria, e Un garofano rosso di Ugo Ojetti che gli ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] editoriale con i fratelli Giovanni Francesco e Facino (Bonifacio) e edizioni sociali furono sottoscritte "Appresso Gabriel Giolito de' Ferrari e fratelli", fino al 1556, si valse soprattutto dell'opera di E. Vico, famoso incisore parmigiano, e di G. ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] delegato della real giurisdizione Francesco Vargas Maciucca appoggiò l'istanza quanto non appaia, e l'influenza di Vico è molto evidente nella forma mentis del condannati - da Sarpi a van Espen, da De Marca a Fleury, da Pufendorf a Montesquieu, da ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] il conclave acclamò papa Giovan Francesco Albani, che prese il Napoli 1905, pp. 50, 53 s.; G. Vico, Autobiografia (1725-1728), a cura di F. Nicolini -173; G. Galasso, La filosofia in soccorso de' governi. La cultura napoletana del Settecento, Napoli ...
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COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] del C. da un antico biografo, secondo cui "il se disoit de la maison de Colonne si célèbre en Italie: mais on prétend qu'il n'en culturale napoletana del Seicento, in cui il pensiero di Vico affonda le sue radici, in quanto il padre naturale ...
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CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] per l'arbitrato tra Eugenio IV e Francesco Sforza, ed e chiaro che sia all minori come quelle di castellano di Vico Pisano e del castello S. Giorgio archivi, XVIII (1907), pp. 106-27;C. Gutkind, Cosimo de' Medici, London 1938, pp. 64, 69 ss., 86, 92 ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] Vicode Médicis (1449-1478), Paris 1963, pp. 59, 62, 129, 134, 246, 268, 272, 275, 278, 286, 599, 616; M. Martelli, Per l'edizione del "Commento" di Lorenzo dei Medici, in Rinascimento, VII (1967), p. 59; G. Ristori, Il carteggio di ser Francesco ...
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dylaniano
s. m. e agg. Ammiratore appassionato del cantante e compositore statunitense Bob Dylan, nome d’arte di Robert Allen Zimmerman; di Bob Dylan. ◆ Fiocco celeste in casa «Manifesto». Il 13 giugno parte il supplemento culturale «Alias»....
intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre fondamentalmente a tre: a) volgere...