CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Ostia e approdarono liberamente. Pietro da Vico e i filosvevi Annibaldi e Orsini dei ghibellini italiani Francesco Trogisio perché la di J. Guiraud, Paris 1901-58, ad Indicem; Les registres de Martin IV, a cura di F. Olivier-Martin, Paris 1901-35 ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] De siderali fato vitando e si cautelò facendolo approvare dai censori ecclesiastici Giambattista Marini e Francesco ., Milano 1965 (di ispirazione marxista); A. Corsano, T. C. e G. B. Vico, in Giornale crit. d. filos. ital., XLVII (1968), pp. 1-16; G. ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] il cardinale Caetani avrebbe incaricato E. e il francescano Giovanni di Murro di comunicare ad Enrico di Gand , in Speculum, LII [1977], pp. 987-989); R. Martorelli Vico, Il "De formatione corporis humani in utero" di E. R. Indagine intorno alla ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] entrato in rapporti con l'editore Francesco Lampato di Milano, che pubblicava tutta di Machiavelli e di Vico (i "tristi sistemi territorio, in Nord e Sud, XXI(1974), pp. 80-94; C. De Seta, Città e territorio in C. C., in Studi storici, XVI (1975 ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] napoletani, Cuoco lo introdusse a G.B. Vico e gli donò una copia del primo tomo era in Sismondi: il condottiero Francesco Bussone detto il Carmagnola, assoldato Lettre à M.r Ch*** sur l’unité de temps et de lieu dans la tragédie: il «manifesto più ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Ma risolvendo alla maniera del Vico i miti e le espressioni chez nous est bien faible; il a si peu de force qui lui soit propre, car il ne représent in Piemonte durante, l'ultimo Settecento,in L'abate Francesco Bonardi e i suoi tempi,Torino 1957, pp. ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] affettò una pietà ostentata: devotissimo a s. Francesco, leggeva dalla giovinezza l'ufficio quotidiano e 1906;A. Gould, Nueva lista documentata de los tripulantes de Colón en 1492, in Bol. de la R. Academia de Historia, LXXXV (1924), pp. 34-49 ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] . e il grecista cretese Francesco Porto. Nel maggio del 1540 fiorentina in difesa d'Aristotele, Firenze 1567; G. B. Vico, La scienza nuova, in Opere, a cura di P. pp. 373-79; R. Bray, La formation de la doctrine classique en France, Paris 1927, ad ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] F. e da S. A. de Pompone per conto di Luigi XIV. Sabbioneta al duca di San Pietro Francesco Maria Spinola che l'aveva acquistata s.; III, Venezia-Mestre 1988, pp. 172, 174; G. B. Vico, Scritti storici, a cura di F. Nicolini, Bari 1939, ad vocem; ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] , Lanciano 1888, n. CCXXIX, p. 301; Francesco di Andrea da Viterbo, Cronaca inedita, a cura Evo], V, Roma 1890, pp. 21-25; A. de Tummulillis, Notabilia temporum, a cura di C. Corvisieri, ibid., C. Calisse, I prefetti di Vico, in Arch. della R. Soc. ...
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dylaniano
s. m. e agg. Ammiratore appassionato del cantante e compositore statunitense Bob Dylan, nome d’arte di Robert Allen Zimmerman; di Bob Dylan. ◆ Fiocco celeste in casa «Manifesto». Il 13 giugno parte il supplemento culturale «Alias»....
intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre fondamentalmente a tre: a) volgere...