CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] 30.000 cavalleggeri a poca distanza da Roma, e gli sarebbe stato facile occuparla appoggiandosi a Francesco di Vico, a Rinaldo Orsini, alle bande di Bernardon de la Salle, ma aveva preferito puntare subito alla conquista del Regno -, grazie ad essa ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] Comuni del Patrimonio nella guerra contro il prefetto di Vico o ancora la sottomissione volontaria di certi Comuni della vicino al leone, dove restò un'ora prima che un certo Francescode Vecchio gli assestasse il primo colpo. Era l'8 ottobre del ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] (non il Vinci lemardesco, ma San Piero a Vincio, o a Vico Petroso, borgata e "cappella", cioè parrocchia, a ponente di Pistoia, del ritratto del poeta fatto dipingere su tavola a Francescode' Bonsignori da Verona, scolaro del Giambellino e del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] Nel 1860, per iniziativa dell’allora ministro FrancescoDe Sanctis, poté tornare a Napoli, dove tenne , p. 152) ‒ era stata costretta, dopo il secolo di Giambattista Vico, di Antonio Genovesi e di Gaetano Filangieri, a emigrare altrove. Era toccato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] dal 1846 al 1848 si accostò alla ‘prima scuola’ di FrancescoDe Sanctis.
Prese parte ai moti del 15 maggio 1848, fu provare, che i primissimi germi se ne trovano nella Scienza Nuova di Vico, ed in altri scrittori italiani; ma non è questo il luogo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] si era laureata in filosofia nel 1916 a Firenze con FrancescoDe Sarlo. Nella stessa università lo zio paterno Gilberto Rossi tempo. Storia della Terra e storia delle nazioni da Hooke a Vico, 20032, pp. 9-10). Ha indubbiamente un senso collegare la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Eugenio Garin
Michele Ciliberto
Nella sua lunga attività Eugenio Garin si concentrò anzitutto su due campi di ricerca: l’Umanesimo e il Rinascimento, di cui offrì una nuova interpretazione che ebbe [...] sempre intensamente legato e del quale poi divenne anche collega, FrancescoDe Sarlo e, soprattutto, Ludovico Limentani, il maestro con : il pensiero di Giordano Bruno e di Giovan Battista Vico (Filosofi italiani del Quattrocento, 1942, p. 68).
Pur ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] ’arte, il rapporto tra forma e contenuto, accanto a Spaventa, FrancescoDe Sanctis. Tra il 1897 e il 1899 Gentile si interpone tra Chiesa. Tra il 1912 e il 1915 è comunque ancora Vico il pensatore che collega il neoplatonismo rinato in Italia con l ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] di riferimento in Foscolo e il termine e la risoluzione in FrancescoDe Sanctis.
Conclusa il 10 maggio del 1903 la prima serie del determinano una vera e propria frattura con la polemica su Vico, svoltasi nel 1910 dopo l'uscita del libro del Croce ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] Borelli, Giambattista Vico. Molte notizie importanti per la storia culturale del Seicento italiano sono naturalmente nelle lettere scambiate con gli esponenti della casa regnante di Toscana - Cosimo III, Leopoldo e Francesco Maria de' Medici - e ...
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dylaniano
s. m. e agg. Ammiratore appassionato del cantante e compositore statunitense Bob Dylan, nome d’arte di Robert Allen Zimmerman; di Bob Dylan. ◆ Fiocco celeste in casa «Manifesto». Il 13 giugno parte il supplemento culturale «Alias»....
intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre fondamentalmente a tre: a) volgere...