EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] il cardinale Caetani avrebbe incaricato E. e il francescano Giovanni di Murro di comunicare ad Enrico di Gand , in Speculum, LII [1977], pp. 987-989); R. Martorelli Vico, Il "De formatione corporis humani in utero" di E. R. Indagine intorno alla ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] entrato in rapporti con l'editore Francesco Lampato di Milano, che pubblicava tutta di Machiavelli e di Vico (i "tristi sistemi territorio, in Nord e Sud, XXI(1974), pp. 80-94; C. De Seta, Città e territorio in C. C., in Studi storici, XVI (1975 ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] napoletani, Cuoco lo introdusse a G.B. Vico e gli donò una copia del primo tomo era in Sismondi: il condottiero Francesco Bussone detto il Carmagnola, assoldato Lettre à M.r Ch*** sur l’unité de temps et de lieu dans la tragédie: il «manifesto più ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] amici potenti, come i fratelli Paolo e Francesco Vettori, e soprattutto in Giuliano de’ Medici (cui inviò due sonetti: Io , Torino 1980; R. Esposito, La politica e la storia. M. e Vico, Napoli 1980; L. Zanzi, I «segni» della natura e i «paradigmi ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Ma risolvendo alla maniera del Vico i miti e le espressioni chez nous est bien faible; il a si peu de force qui lui soit propre, car il ne représent in Piemonte durante, l'ultimo Settecento,in L'abate Francesco Bonardi e i suoi tempi,Torino 1957, pp. ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] affettò una pietà ostentata: devotissimo a s. Francesco, leggeva dalla giovinezza l'ufficio quotidiano e 1906;A. Gould, Nueva lista documentata de los tripulantes de Colón en 1492, in Bol. de la R. Academia de Historia, LXXXV (1924), pp. 34-49 ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] scrivere da un allievo del Genovesi, Francesco Maria Pepe, e compì i primi cisalpino perché [vive] a Milano" e "odiator de' Galli [come era stato] nel '93, nel -74; G. Gentile, Un discepolo di G. B. Vico, V. C., in Rivista pedagogica, II (1908), poi ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] . e il grecista cretese Francesco Porto. Nel maggio del 1540 fiorentina in difesa d'Aristotele, Firenze 1567; G. B. Vico, La scienza nuova, in Opere, a cura di P. pp. 373-79; R. Bray, La formation de la doctrine classique en France, Paris 1927, ad ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] Bretoni e Giovanni Sciarra di Vico nel Patrimonio, unico interesse Script., I, Pistoia 1933; Cronaca del conte Francesco di Montemarte, in Rerum Ital. Script., 2 Durazzo, I-II, Milano 1936, ad Ind.; M. De Boüard, La France et l'Italie au temps du ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] nella lingua originale) concernenti in special modo le opere di Platone, s. Agostino, F. Bacon, J.-B. Bossuet, G. Vico, G.W. von Leibniz, N. de Malebranche, G.S. Gerdil, J.-J. Rousseau e I. Kant. Quest'ultimo, unitamente alla "scuola scozzese" di Th ...
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dylaniano
s. m. e agg. Ammiratore appassionato del cantante e compositore statunitense Bob Dylan, nome d’arte di Robert Allen Zimmerman; di Bob Dylan. ◆ Fiocco celeste in casa «Manifesto». Il 13 giugno parte il supplemento culturale «Alias»....
intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre fondamentalmente a tre: a) volgere...