LANTE, Francesco
Andrea Gamberini
Di illustre famiglia pisana, il L. era figlio di Michele Lante (Lante da Vico), già anziano del Reggimento, cancelliere del Comune e influente consigliere di Bonifazio [...] di Francesco Moricotti (1378), il L. ottenne le preferenze di un paio di canonici anch'essi originari di Vico, ma Convegno di storia della Chiesa in Italia, Brescia… 1987, a cura di G. De Sandre Gasparini et al., II, Roma 1990, pp. 823-825; V. Polonio ...
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D'AURIA, Geronimo
Francesco Abbate
Figlio ed erede artistico dello scultore napoletano Giovan Domenico, subentrò al padre nell'opera di collaborazione con un'altra famosa famiglia di scultori, i Caccavello. [...] Biccari, da collocarsi m quella stessa cappella dei Caracciolo di Vico in S. Giovanni a Carbonara che aveva visto l'inizio, sepolcro del duca di Maddaloni all'Annunziata, nel 1577. o Michele De Guido, col quale lavorò la tomba di Felice d'Antenora, ...
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GAMBA, Paolo
Alessandro Serafini
Pittore attivo soprattutto in area abruzzese-molisana, nacque a Ripabottoni, nella diocesi di Larino (nel Molise) il 30 ott. 1712 dal pittore Giovan Battista e da Caterina [...] di Vico. Le fonti documentarie, registrate da Corrado Carano nella stilistica quelle in S. Alfonso de Liguori a Colletorto e in S . 180-199; Id., Affreschi di P. G. nella chiesa di S. Francesco di Agnone, in Arch. stor. molisano, I (1977), pp. 67-103 ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] 1345 Giovanni di Vico fece pressioni su Andrea Orsini, che precedentemente insieme con Francesco Orsini aveva dovette evidentemente opporre alla selvaggia vendetta che fu tratta su Leonardo de' Ranieri. portato a Roma e fatto a pezzi di fronte ...
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CAPUCCI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Turi di Calabria nei primi anni del sec. XVII.
Fu medico e naturalista di una certa fama, a dire dei contemporanei, ma assai scarse sono le notizie [...] Porzio, C. Pellegrino, D. Spinola, Francesco e Gennaro D'Andrea, e in genere aveva posto sopra la cervice de' nostri napoletani".
Un'altra , Milano 1929, p. 547; N. Badaloni, Introd. a G. B. Vico, Milano 1961, pp. 31 n., 40, 65 n., 69 n., 104-106 ...
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PIETRO di Oderisio
Stefano D’Ovidio
PIETRO di Oderisio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore romano, appartenente alla famiglia di marmorari degli Oderisi e attivo nella seconda metà [...] D’Achille, 2000, p. 135) in S. Francesco alla Rocca: «Petrus Oderisii sepulchri fecit hoc opus» dal camerario papale Pierre de Montbrun, la sua esecuzione tomba del prefetto dell’Urbe Pietro di Vico (morto nel 1268), di struttura simile ...
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CONTI, Cesare
Rossella Vodret
Nacque ad Ancona (Baglione, 1642) probabilmente intorno alla metà del Cinquecento; fu suo fratello Vincenzo, anch'egli pittore. Ancora giovane si recò a Roma dove la sua [...] il C. dipinse lungo le pareti del chiostro Scene de vita di s. Francesco;la notizia fu poi confermata dal Ricci il quale, Descriz. delle pitture, Roma 1763, pp. 28, 46; F. O. Vico, Descriz. della chiesa di S. Maria delle Vergini, Macerata 1790, p. ...
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BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Severo Antonio Giacco)
Nicola De Blasi
Nacque a Napoli il 28 sett. 1672, da Domenico e da Anna Corbo. Iniziò i suoi studi umanistici presso i gesuiti e dimostrò ben [...] esse, datata da Napoli il 4 luglio 1720, il Vico inviava ad Arienzo il De uno universi iuris principio et fine uno per chiedere il parere di S. Anna de' Lombardi. Recitò l'elogio il padre Gerardo degli Angeli, dei minimi di s. Francesco da Paola, e ...
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GATTOLA, Andrea
Dario Busolini
Nacque a Gaeta intorno al 1475 da un'antica famiglia di origine amalfitana legata agli Aragonesi.
Seguendo la tradizione del proprio casato, si trasferì in giovane età [...] , peraltro saldamente nelle mani di G. DeFrancesco quando, prematuramente, la morte lo colse Carlo V, Napoli 1951, p. 57; C. De Frede, Un medico filosofo del Rinascimento: Clemente Gattola di Vico, in Arch. stor. per le provincie napoletane, LXXVI ...
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DELLIFRANCI (Delli Franchi), Carlo
Vincenzo Rizzo
Maestro marmoraro napoletano, nacque presumibilmente verso il 1680. Nel 1714 aveva acquisito una certa notorietà se il governatore della chiesa della [...] chiesa di S. Maria a Vico, in Arienzo (Caserta). Nel 1730 1736, p. 333). Nella cappella di S. Francesco, ubicata nella chiesa napoletana di S. Diego all una balaustrata (apprezzatagli dall'ing. B. De Lellis) fatta nella chiesa del conservatorio di ...
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dylaniano
s. m. e agg. Ammiratore appassionato del cantante e compositore statunitense Bob Dylan, nome d’arte di Robert Allen Zimmerman; di Bob Dylan. ◆ Fiocco celeste in casa «Manifesto». Il 13 giugno parte il supplemento culturale «Alias»....
intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre fondamentalmente a tre: a) volgere...