NANI, Giacomo
Piero Del Negro
– Nacque a Palma, l’attuale Palmanova, il 31 gennaio 1725, terzogenito maschio di Antonio, all’epoca provveditore generale della fortezza, e di Lucrezia Lombardo.
Quando [...] idee del Pr. Emo e Carattere del Pr. Emo rivestito in un dialogo de’ morti a norma di que’ di Luciano e di Giuliano Imperatore.
Tra opere di Francesco Bacone e di John Locke, di Jonathan Swift e del conte di Shaftesbury, di Giovan Battista Vico e di ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] suo segretario Giorgio Sicardi. Questi ne scrisse più tardi a Scipione de' Ricci, il 19 giugno del 1789 (Stella, Il giansenismo dovette essere l'arcivescovo di Torino Francesco Lucerna di Rorà a consacrare il santuario di Vico.
Il C. morì a Mondovì ...
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MONTEFELTRO, Guidantonio di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guidantonio di. – Figlio di Antonio e di Agnesina dei Prefetti di Vico, nacque nel 1378.
Già nel 1398 iniziò a occuparsi del dominio [...] 214 e ad ind.; R. Reposati, Della Zecca di Gubbio e delle geste de’ conti, e duchi di Urbino, I, Bologna 1772, pp. 128- 150; . Cavicchi, Le monete del Ducato d’Urbino da G. di M. a Francesco Maria II Della Rovere (catal., Urbino), s.l. 2001, pp. 14 s ...
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VALLETTA, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque il 6 ottobre 1636 a Napoli da Onofrio, sarto, e da Caterina di Clauso. Un suo fratello si fece monaco.
Di famiglia assai modesta, si iscrisse alla facoltà [...] , Bernard de Montfaucon, Francesco Redi, Jakob Tollius, Jean Alphonse Turrettini, Antonio Vallisneri, Jan de Witt. e politiche, XLII (1929), pp. 175-256; Id., La giovinezza di G.B. Vico, Bari 1932, pp. 85 s., 93, 100; B. Croce, La letteratura italiana ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] sul concetto di Provvidenza nella filosofia di G. B. Vico, lavoro che rispondeva alla sua viva simpatia per i problemi di un comunista intorno al «De vera religione», lettere di E. Passerin d’Entrèves e di Francesco Jovine, dicembre 1948, in Belfagor ...
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MAYR, Sigismund
Tobia R. Toscano
– Di origine tedesca, si ignorano sia l’anno di nascita sia la città di provenienza.
Le sole notizie che lo riguardano sono desumibili dai corredi paratestuali delle [...] del M.: il vico «de Sanguini» (denominazione derivante dai De Sangro di Vietri), attualmente vico di S. Luciella, anno successivo (8 marzo) risale il Triompho in lode di Ferrante Francesco d’Avalos, vincitore della battaglia di Pavia, il cui colophon ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] Vittorio Puntoni, Edoardo Brizio, Francesco Lorenzo Pullè, Alfredo Trombetti. conto della lezione di Giambattista Vico, è definita «appercezione personificatrice» Brelich (erede effettivo della cattedra), Ernesto de Martino e Ugo Bianchi. I tre ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] Carlo Tommaso Strozzi e Francesco Guicciardini. Ognuna delle preziose i sedici amici fondatori: tra essi, oltre a Giovan Girolamo de' Pazzi, che ospitava il consesso, B.S. Peruzzi, G testamentario. Con il G., G.B. Vico, S. Maffei, A. Zeno e il ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] deDededede Potestate sanctae Sedis Apostolicae, Senis 1693,dedicato al cardinale Francesco Maria dedeDeDedeDe origine rerum altera DeDe origine De maggio 1694 ... ; Giornale de' Letterati del 1692 l'évolution intellectuelle de l'Italie de 1657 à 1750 ...
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MARGHERITA di Savoia, duchessa di Mantova e di Monferrato
Raffaele Tamalio
MARGHERITA di Savoia, duchessa di Mantova e di Monferrato. – Nacque a Torino il 28 apr. 1589, prima figlia, dopo tre maschi, [...] sorgeva il santuario della Madonna di Vico al cui culto fu in seguito , oppresso dai soprusi di Gaspar de Guzmán, conte duca di Olivares, regii fatti in Mantova… per le nozze del principe Francesco Gonzaga con l’infante M. di S., Bologna 1608 ...
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dylaniano
s. m. e agg. Ammiratore appassionato del cantante e compositore statunitense Bob Dylan, nome d’arte di Robert Allen Zimmerman; di Bob Dylan. ◆ Fiocco celeste in casa «Manifesto». Il 13 giugno parte il supplemento culturale «Alias»....
intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre fondamentalmente a tre: a) volgere...