DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] tesi di C. Troya, che apparve sul napoletano Giambattista Vico. Giornale scientifico (II pp. 338 ss.). Nell'agosto l'andamento dei suoi lavori letterari, riconosce le tracce del De Blasiis in ogni pagina dei trentanove volumi dell'Archivio storico; e ...
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DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] nella condizione di emigrato. Bloccato anche dal provvedimento di re Francesco I del 16 ag. 1825, che vietava il rilascio dei del derecho: "Sabemos que el seflor de Angelis trata de hacernos conocer a Vico. Haria un gran servicio a nuestra patria ...
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VICO, Enea Giovanni
Francesca Mariano
– Nacque a Parma il 29 gennaio 1523, figlio di una Felicita e di Francesco (Bodon, 1997, p. 15).
Discendente di una nobile famiglia ormai in declino, a seguito [...] benigna proferta» (Discorsi di M. Enea Vico, 1555, p. 6) da parte del duca Cosimo I de’ Medici e si trasferì a Firenze. Alla corte medicea ebbe modo non solo di frequentare influenti personaggi come Francesco Salviati e Baccio Bandinelli, ma anche di ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] legate al D'Andrea, Daniele Pinelli, Domenico de Tomasob Francesco Sterlich. Convocato dal tribunale della curia. tornò a Napoli, dove morì alla fine del 1725.
Fonti e Bibl.: G. B. Vico, Autobiografia, in Opere (ediz. naz.), V, pp. 109, 113, 327. 367 ...
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FRANCESCO di ser Gregorio (Sergregorio, Sergregori) da Gravedona
Andrea Spiriti
Non si conosce l'anno di nascita di questo orefice originario di Gravedona, nel Comasco, appartenente alla famiglia dei [...] anni dello stabilizzarsi del dominio sforzesco con Francesco e poi con Galeazzo Maria, prima della chiesa di S. Maria di Vico presso Nesso, possibile opera di gotico; il riferimento del calice a Giovanni de Castello è suggestivo ma non sicuro, anche ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] vol. 45, f. 126, 30 dic. 1674; Arch. general de Simancas. Secreterias provinciales, lib. 257, f. 74v, 13 luglio 1682 e di toga ai tempi di Giambattista Vico, Milano 1942, pp. 228 s., p. 22; G. Solari, Studi su Francesco Mario Pagano, a cura di L. ...
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FRANCESCO da Tolentino
Guido Rebecchini
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Tolentino e attivo in Italia centrale e meridionale tra la fine del XV e la prima metà [...] ascrivono il polittico conservato nella chiesa di S. Francesco a Pietrapertosa (Leone de Castris, 1988, p. 720) e il 364-366; A.F. Addeo, Un trittico del '500 nella Congrega di Vico di Palma Campania (Napoli), in Arte cristiana, XLIV (1956), pp. 216 ...
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DE MARTINO, Filippo
Salvatore Siciliano
Nacque nel 1702, da Gaetano e da Isabella Francipane Allegretti dei duchi di Mirabella, a Fragneto Monforte, presso Benevento, dove la "nobile ed antica" famiglia [...] della Reale Accademia delle arti e delle scienze, il D. ebbe illustri amicizie (Baldassarre Cito, Luigi de Medici, Francesco Ricciardi, Gennaro Vico, Eleonora Fonseca Pimentel) e fama di uomo dottissimo.
Tutte le sue opere edite - non ne firmò ...
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DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] ; la raccolta era preceduta da una lettera al lettore di G. B. Vico (Rime scelte, Firenze 1730). Si ebbero in seguito altre edizioni, sempre a F. Piro de' minimi intorno alla origirte del male si oppose alle argomentazioni del francescano e, con ...
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DE SENA, Antonio
Francesco Cesare Casula
Figlio di Giovanni cavaliere sardo di origine probabilmente senese, non si sa quando nacque. Fu cavaliere, coppiere, consigliere e camerlengo reale sotto Alfonso [...] , San Vetrano, Fluminella (Flumini) e Cepola-Quarto. Secondo il Vico, ripreso dal Tola, lo stesso 20 luglio 1436 il D. femmine: Antonia, andata poi sposa a Francesco d'Erill; Isabella, che fu moglie di Serafino de Muntanyans; e, forse, la Caterina ...
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dylaniano
s. m. e agg. Ammiratore appassionato del cantante e compositore statunitense Bob Dylan, nome d’arte di Robert Allen Zimmerman; di Bob Dylan. ◆ Fiocco celeste in casa «Manifesto». Il 13 giugno parte il supplemento culturale «Alias»....
intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre fondamentalmente a tre: a) volgere...