GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] di Sorrento, Massa e Vico. Solo in seguito Federico a Napoli. Il suo corpo, rivestito del saio francescano, venne sepolto nella chiesa di S. Domenico 1458 al 1503), in Storia di Napoli, IV, 1, Cava de' Tirreni 1974, pp. 253 s., 291; M. Batllori, ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] le prepositure di Olate, di Vico, di Arcisate, di S. sia dopo l'assunzione all'episcopato: Francesca Maddalena, nata a Roma il 4 diocèse d'Utrecht, in Mémoires couronnés... par l'Acad. royale de Belgique, LIX (1899-1900); J. Martin, Gustave Vasa et ...
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SCALZA
Agnese Morano
‒ Famiglia orvietana di scultori e stuccatori attivi tra il XVI e il XVII secolo in territorio umbro. Capostipite della famiglia fu Francesco, il quale ebbe cinque figli: fatta [...] 1575, Pietro Baldeschi conferì a lui in veste di architetto e a Antonio de la Burchia in qualità di muratore i lavori di ammodernamento del palazzo di Nel 1555, insieme a suo cugino Vico di Meo Scalza e a Francesco Moschino, e sotto la direzione di ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] della città contro le truppe di Odet de Foix visconte di Lautrec. A Napoli subentrò al nuovo cancelliere Domenico Vico nell'incarico di segretario del Friuli nel Cinquecento: lettere inedite a Francesco Melchiori in un manoscritto udinese (Bartolini ...
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SESSA, Enrico
Elisabetta Canobbio
SESSA, Enrico. – Nacque verosimilmente nella prima metà del XIV secolo da una famiglia ticinese di rango capitaneale di cui sono noti i solidi interessi patrimoniali [...] da parte di Giovanni di Vico (22 giugno); in agosto del legato, insieme ad Andrea Francesco Piccolomini, nella stipula dei patti triennali , Paris 1902-1955, n. 2662; Lettres secrètes et curiales de Grégoire XI relatives à la France, a cura di L. ...
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SCHIPA, Raffaele Attilio Amedeo detto Tito
Giancarlo Landini
– Nacque a Lecce, in vico dei Penzini 6, il 2 gennaio 1889 (ma una vulgata, peraltro non avvalorata dal figlio, Tito jr, colloca la nascita [...] gli impedì di prodursi regolarmente in America Latina, da San Paolo a Rio de Janeiro a Buenos Aires, dov’era adorato. Fu spesso in Italia, tra In cerca di felicità, Schipa recita la parte di Francesco, un maturo tenore maestro che insegna il canto a ...
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MICALI, Giuseppe
Fabio Bertini
– Nacque a Livorno il 19 marzo 1768 da Giovan Carlo e da Maria Veneranda Forti. Il grande fondaco paterno, specializzato in oggetti e copie da collezionisti, era una tappa [...] di G.B. Vico e alimentato dall’etruscologo scozzese Th. Dempster, il cui De Etruria regali libri septem Siena 2003, p. 105; Tra due patrie: un’antologia degli scritti di Francesco Forti, a cura di L. Mannori, Firenze 2003, p. 25; Enciclopedia ...
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FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] e Francesco soccorrevano a Valentano il capitano pontificio assediato dalle milizie del prefetto di Vico. Nel di Firenze, I, Firenze 1875, pp. 269 s; F.-T. Perrens, Histoire de Florence, V, Paris 1880, pp. 28-34; J. Guiraud, L'Etat pontifical après ...
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CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] Anche milizie dei di Vico e di Nolfo di era sposato due volte. Da Bartolomea di Francesco di Tano degli Ubaldini (sposata per 154; D. M. Manni, Osservazioni istor. sopra i sigilli antichi de' secoli bassi, XXIV, Firenze 1775, pp. 108-10, 115; P ...
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BONITO, Giuseppe
Robert Enggass
Terzo dei dodici figli di Saverio e di Anastasia Grosso, nacque a Castellammare di Stabia e fu battezzato in quella cattedrale il 2 nov. 1707(docc. in Fastidio, 1897, [...] l'abside della chiesa dell'Annunciata a Vico Equense: Presentazione al Tempio, Sposalizio della , 93; R. Mesuret, Le portrait de Charles IV par B.,La Revue des arts, VI (1956), pp. 116 s.; F. Bologna, Francesco Solimena, Napoli 1958, pp. 63, 105 ...
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dylaniano
s. m. e agg. Ammiratore appassionato del cantante e compositore statunitense Bob Dylan, nome d’arte di Robert Allen Zimmerman; di Bob Dylan. ◆ Fiocco celeste in casa «Manifesto». Il 13 giugno parte il supplemento culturale «Alias»....
intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre fondamentalmente a tre: a) volgere...