LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] occupava allora un'ala del medievale convento francescano, annesso alla chiesa di S. Francesco, poi denominata S. Maria Maggiore. e le monete e medaglie raccolte da E. Vico.
Nel 1571 varie lettere di A. de' Grandi attestano la richiesta da parte del L ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] frammenti (cioè De grammaticis, De rhetoribus, De poëtis, con il C. dette a Francesco Corradini per l'edizione parzialmente riportato da E. Quadrelli in appendice a N. Tommaseo, G. B. Vico, con introduz. di A. Bruers, Torino 1930, p. 232); Id., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guido De Ruggiero
Maurizio Torrini
Storia della filosofia e Storia del liberalismo europeo sono le due opere cui è legato il nome di Guido De Ruggiero, con filosofia e politica non sempre in lui conciliate. [...] età cartesiana (1933), L’età dell’illuminismo (1938), Da Vico a Kant (1940), mentre nel 1927 aveva ripreso la collaborazione con Francesco Saverio Nitti, del quale condivise la netta opposizione al fascismo.
Come riconoscerà Luigi Russo, De Ruggiero ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] . Galilei, G. Bruno, T. Campanella e G. Vico, riguadagnati pienamente alla storia letteraria. Meno felici le analisi di strada Russo e M. Fubini: lontano dalla influenza di un F. De Sanctis o di certa scuola storica che subì il primo, come da quella ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] in più luoghi; l’u si pronunzii tondo alla maniera de’ Toscani; non acuto come si suol da’ Francesi, e verso la Vita di ➔ Vico, che si muove tra tendenze Modena, Bartolomeo Soliani, 1706).
Soave, Francesco (2001), Gramatica ragionata della lingua ...
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MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] -10); le Stimmate di s. Francesco e Caino uccide Abele, due dell’abate Marco Gallio in Borgo Vico (1609-10); le quattro tele con Milano, Milano 1619, p. 64; G. Baglione, Le vite de’ pittori, scultori et architetti, Roma 1642, pp. 184-186; Lettere ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] del Foscolo, da riallacciarsi alle meditazioni del Vico, la critica romantica, in fimzione soprattutto antivolteriana autorevole veniva dalle pagine del De Sanctis, come lo dimostravano le chiose agli episodi di Francesca da Rimini, di Farinata e ...
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TANSILLO, Luigi
Tobia R.Toscano
– Figlio di Vincenzo e di Laura Del Cappellano, nacque a Venosa probabilmente nel 1510.
Il padre, mai nominato nella documentazione superstite, fu identificato da Vincenzo [...] anno di nascita fu fissato al 1510 da Francesco Fiorentino (in L. Tansillo, Poesie liriche edite spazio è riservato a don Pedro de Toledo e a Garcilaso de la Vega. A quest’ultimo Tansillo imposti dalla censura ecclesiastica (Vico Equense, Cacchi, 1585) ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] dal generale Francesco Pignatelli di B., che subì soprattutto l'influenza del Vico e del Machiavelli, le cui opere meditò lungamente ital. del sec. XIX, Bari 1921, pp. 18-27; G. De Ruggiero, Il pensiero polit. meridionale nei secc. XVIII e XIX, Bari ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] Frutto di analoga ispirazione si accompagna al De dictis l'Alphonsi Regis triumphus, operetta breve - al doge di Venezia, a Pio II, a Francesco Sforza, a Carlo di Navarra, chiedendo aiuti per il orationes utriusque militiae, Vico Equense 1585. Molte ...
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dylaniano
s. m. e agg. Ammiratore appassionato del cantante e compositore statunitense Bob Dylan, nome d’arte di Robert Allen Zimmerman; di Bob Dylan. ◆ Fiocco celeste in casa «Manifesto». Il 13 giugno parte il supplemento culturale «Alias»....
intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre fondamentalmente a tre: a) volgere...