BAIARDI, Francesco
Alberto Pironti
Nato a Isnello (Palermo) il 23 apr. 1867, studiò dal 1879 al 1884 nel conservatorio di musica di Palermo, allievo di Edoardo Caracciolo per il pianoforte, di Pietro [...] Sgambati e continuò gli studi di composizione con Cesare DeSanctis e Stanislao Falchi. Nel 1884 suonò a Pietroburgo, : fra i musicisti usciti dalla sua scuola figurano i pianisti Francesco Ticciati, Carlo Zecchi, Libero Barni, Armando Renzi e l ...
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Letterato (Pietrapertosa 1853 - Napoli 1938). Allievo nell'univ. di Napoli di L. Settembrini e soprattutto di F. DeSanctis, nel 1888 provveditore agli studî; prof. a Napoli (1902-28) di letterature comparate [...] e poi di letteratura italiana. Senatore dal 1920; socio nazionale dei Lincei (1932). Erudito di eccezionale apertura, dominò, oltre che l'italiana, anche le letterature provenzale e francese, soprattutto ...
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Letterato (Spinazzola 1827 - Napoli 1892); si formò alla scuola di F. DeSanctis, ma presto passò agli studî storici, formulando una teoria, di chiara derivazione positivista, per la quale il popolo italiano, [...] rimane peraltro quella su Leopardi (Vita ed opere di G. Leopardi, 1881). Nel 1861 aveva pubblicato inoltre un saggio sui mezzi da impiegare per la repressione del brigantaggio e, dopo il 1864, collaborò come critico teatrale all'Italia di DeSanctis. ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] (cfr. P. G.Théry, Contribution à l'histoire de l'aréopagitisme au IXe siècle, in Le Moyen Age, severa condanna ("sit ille a sanctis patribus et a nobis anathema") nell'edizione romana (1718-1735) di Francesco Bianchini, A. è indicato come l ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] . Il primo, intitolato Libellus de litteris sanctis, completato nel 1517, è dedicato al cardinale Giulio de' Medici, il futuro Clemente (Prato 1847, III, pp. 124-129) da Francesco Trucchi, che li trasse da un manoscritto della Biblioteca nazionale ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] 'imperatore Federico III un'esortatoria De recuperandis Locis Sanctis.
A Firenze G. ebbe pp. 70-84; C. De' Rosmini, Vita di Guarino Veronese e de' suoi discepoli, II, Brescia 1806, pp. 83-96; Id., Vita di Francesco Filelfo da Tolentino, III, Milano ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] a Loreto "in tumulo Societatis Sanctis. [simi Sacramenti]".
In una Antonio Soldi, vanno ricordati Tizio Vitali, Francesco Foggia e Giovanni Moresi.
Vissuto a . 2 (2): G. O. Pitoni, Notizia de' contrappuntisti e compositori di musica, f. 219; Loreto ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] che lega a G. quel "Magister Iulianus depintor de contrata Sanctis Iohannis Evangeliste" che il 25 marzo 1323 erogava una in un'edicola nel chiostro di S. Francesco a Ravenna (A. Corbara, Il ciclo francescano di Francesco da Rimini, in Romagna arte e ...
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BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] difese "per rogo di ser Francesco Barni" le tesi prescritte alla confermò Innocentio VIII a' fratelli e le sorelle della Compagnia de' Servi di Santa Maria. Nel capitolo da lui convocato di "libri meditationum, qui a sanctis Patribus, et piis viris, ...
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BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] arrivò a Napoli Francesco Renato di Calabria. Dopo aver discusso con lui "molte chimere di interpretatione et di ponti de la lingua e F. Dávid, De falsa et vera unius Dei patris,Filii et Spiritus Sanctis cognitione libri duo authoribus ministris ...
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lindo e pinto
loc. agg.le Elegante e curato, detto di persona; pulito e ordinato, detto di luoghi, ambienti e sim. ♦ Durante gli ultimi due mesi a Luanda hanno lavorato a spezzaschiena: quattro alberghi ristrutturati, il palazzo del congressi...
compagnone
compagnóne s. m. [lat. mediev. companio -onis: v. compagno2]. – 1. (f. -a) Persona gioviale, amante delle liete brigate, che sta volentieri in compagnia: un buon c. e un buontempone, vago di sollazzi tra gioviali brigate (F. De...