FUOCO, FrancescoFrancesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] a diversi altri esuli dopo l'avvento al trono di Francesco I.
A Napoli il F. svolse un'intensa attività pubblicistica G.M. Monti - A. Zazo, Da Roffredo di Benevento a F. DeSanctis, Napoli 1926, pp. 161-163; A. Zazo, L'istruzione pubblica e privata ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] Di qui scrive, febbricitante, il 9 settembre al nipote Francesco con ferma rassegnazione come sia "attorniato dalla peste", ché quasi l'addita a modello di classico periodare, quando DeSanctis la legge giovinetto avidamente "come un romanzo". ...
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Gentile e l’Istituto della Enciclopedia Italiana
Cecilia Castellani
Gentile organizzatore di cultura del fascismo
Dei molti istituti ideati, presieduti, riformati da Giovanni Gentile a partire dal [...] oltre il presidente (art. 11) – il primo incluse Pietro Bonfante, Luigi Cadorna, Gaetano DeSanctis, Luigi Einaudi, Federigo Enriques, Francesco Ruffini, Francesco Salata, Ferdinando Martini, Angelo Sraffa, Paolo Thaon Di Revel, Silvio Longhi, Ettore ...
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Croce e il liberalismo
Marcello Mustè
La teoria liberale di Croce ha sempre sollevato, fin dal primo delinearsi, la giustificata diffidenza dei sostenitori del liberalismo classico, di coloro che guardavano [...] lettera al «Giornale d’Italia» in difesa dell’amico Francesco Saverio Nitti, che era stato calunniato dalla stampa fascista; europea mutava indirizzo», e, «come scrisse il DeSanctis nell’ultima pagina della Storia della letteratura italiana [...], ...
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Filosofia e storia della filosofia in Gentile
Giovanni Bonacina
Il lavoro storiografico
«Il maggiore storico della filosofia che sia in Italia». Questa definizione, che il diretto interessato pregò [...] era all’opera per assicurare all’editore Francesco Vallardi le dispense niente meno che di rimasero in fondo quelli già raccomandati dal magistero di Spaventa, nonché di DeSanctis e Croce. Non la realizzò nel caso di Hegel, nonostante le promesse ...
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ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] pure l’idea di inaugurare la basilica di S. Francesco di Paola a Napoli con una messa chiestagli da G. R., Milano 1874; A. Zanolini, R. Biografia, Bologna 1875; G. DeSanctis, G. R. Appunti di viaggio, in Rivista romana di scienze e lettere, I ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] 1749, pp. 126-133, e da F. D. V. [Francesco di Valscura, Un viaggio a Perugia fatto e descritto dal Beato Giovanni Quasi tutte le prediche del B. (soprattutto Sermones desanctis et de tempore)giacciono ancora inedite; esiste solo su di esse ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] la legittimità di Roberto, in favore del quale aveva rinunciato alla corona (Francesco di Meyronnes, Ludovici episcopi sermo secundus, in Id., Sermones desanctis, Jakob Wolff, Basilea 1498, cc. 178v-180v).
Debitore di questa costruzione spirituale ...
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Gentile e il Concordato
Alberto Melloni
L’idealismo proibito
Quando nel giugno 1934 la Congregazione del Sant’Uffizio iscrive nell’Indice dei libri proibiti l’opera omnia di Benedetto Croce e Giovanni [...] ineluttabile.
Quando nel 1927 lo stallo delle trattative tra Francesco Pacelli e Domenico Barone fa pensare che l’accordo fra Cosmo e Umberto Segre – per la cui scarcerazione Gaetano DeSanctis si rivolge proprio a Gentile (Turi 1995, p. 399 ...
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fiera (Fera)
Fernando Salsano
Gaetano Ragonese
Significa " animale " in genere, in If IX 72 fa fuggir le fiere e li pastori; Pg VI 94 guarda come esta fiera [l'Italia] è fatta fella, dove è parte della [...] pensiero del Foscolo (e dal Foscolo si muove la critica del DeSanctis): si costruiva il mito politico di D. che ebbe tanta e l'avarizia si alimenta del motivo ascetico del pauperismo francescano, assunto proprio come centrale sin dai primi versi del ...
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lindo e pinto
loc. agg.le Elegante e curato, detto di persona; pulito e ordinato, detto di luoghi, ambienti e sim. ♦ Durante gli ultimi due mesi a Luanda hanno lavorato a spezzaschiena: quattro alberghi ristrutturati, il palazzo del congressi...
compagnone
compagnóne s. m. [lat. mediev. companio -onis: v. compagno2]. – 1. (f. -a) Persona gioviale, amante delle liete brigate, che sta volentieri in compagnia: un buon c. e un buontempone, vago di sollazzi tra gioviali brigate (F. De...