DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] copiate dal francese F. Collignon, o gli Apparati per le esequie di Francescode' Medici (ibid., nn. 36, 74, 971-978), a cui disegnatori-incisori che avevano continuato a dipingere, come Salvator Rosa o come il Grechetto, e dove la pittura aveva ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] e busti-ritratto fra i quali si segnalano quello di FrancescoDe Sanctis (1893, Napoli, villa comunale) e quello di promotrice di belle arti di Napoli (denominatasi dal 1892 "Salvator Rosa"), ricoperto dal 1906 al 1910, e quello di "membro della ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] dal 1933 al 1938, studiando con i professori FrancescoDe Nicola e Luigi Franciosa. Iscrittasi nel 1939 cura di A. Rigoli, Palermo 2002; A. Montano, M. P. Dalle spine la rosa, in Decanter. Laboratorio della sinistra lucana, IV ( 2007), pp. 39-41; M ...
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COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] con il classicismo dello Stanzione e, soprattutto, del DeRosa, la cui produzione era influenzata dalla presenza del 959) e, forse, la decorazione della volta della cappella di S. Francesca Romana in S. Agnese in Agone (Schleier, 1971, pp. 6, 13 ...
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FRACANZANO, Francesco
Monica Romano
Figlio di Alessandro ed Elisabetta Milazzo, fratello minore di Cesare, nacque a Monopoli, in terra di Bari, il 9 luglio 1612. Trasferitosi a Napoli con la famiglia [...] .), Napoli 1982, pp. 185-187; V. Pugliese, in Restauri in Puglia 1971-1981 (catal.), Fasano 1983, pp. 155-157; Id., Pacecco DeRosa e il Maestro di Bovino, in Napoli nobilissima, s. 3, XXII (1983), pp. 115, 121 s. e passim; Id., Pittura napoletana in ...
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BALZICO, Alfonso
Paola Ceschi
Nacque a Cava dei Tirreni il 18 ott. 1825. La sua grande facilità nel disegno e la spontanea tendenza a modellare figurette per presepio e animali lo fecero notare dal [...] FrancescoDe Stefano, con il cui aiuto ottenne un sussidio e l'ammissione, nel marzo 1844, all'Accademia di Belle Arti a Napoli, dove studiò sotto la guida di Tito Angelini e del vecchio scultore Francesco il busto di Salvator Rosa al Circolo degli ...
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Architetto (Napoli 1796 - ivi 1859), direttore dell'Accademia di belle arti di Napoli (dal 1849). Tra le sue opere, classicheggianti, le più notevoli sono il palazzo Acton (oggi Pignatelli di Monteleone), [...] il palazzo deRosa e il progetto per la chiesa di S. Francesco di Paola, a Napoli; il cimitero di Aversa, la chiesa di S. Antonio a Caserta, il Teatro Civico di Messina (danneggiato dal terremoto del 1908, ristrutturato alla fine degli anni Ottanta). ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Ponti in una viva ricerca nel sacro disegna le chiese di S. Francesco, (1961-1963, ove il pensiero corre alle facciate a vento del in Lombardia e nel Veneto nell’età napoleonica, a cura di G. DeRosa, F. Agostini, Bari 1990, pp. 183-211; G. Spinelli ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] ' Giovanni Angelo D.; per cui il contratto con Francescode Furmenti potrebbe riferirsi anche ad altri lavori e non , in Storia di Milano, VII, Milano 1956, pp. 74 ss.; G. Rosa, Le arti minori nella seconda metà del Quattrocento, ibid., pp. 839-842; A ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] per l'espressività medievale dalle Nozze di s. Francesco del Sassetta (Stefano di Giovanni) a Chantilly ai L. Una retrospettiva nel centenario della nascita (catal.), a cura di S. DeRosa, Firenze 1994; Introduzione a L., s.l. [ma Monte Vidon Corrado] ...
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snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...