BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] la latente volontà d'azione lo pseudoamericano Francesco Buscaino, reincarnazione un po' smorta del romanzi e racconti del Novecento, Messina-Firenze 1950, pp. 159-62; G. DeRobertis, Itre libri di B., in Nuovo Corriere, 16 apr. 1953, poi in ...
Leggi Tutto
SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] di uno dei fratelli, all'età di sedici anni entrò nell'Ordine francescano, dove fu accolto il 4 febbraio del 1238 proprio da frate 12 ottobre 1994), Spoleto 1995, pp. 507-528; F.M. DeRobertis, Federico di Svevia nel mito e nella realtà, Bari 1998; A ...
Leggi Tutto
BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] e divenne amico, fra gli altri, di Giorgio Bassani e Francesco Arcangeli. L’anno seguente prese in affitto una casa al , prefaz. di G. Raboni, Milano 1994, pp. 83-101; G. DeRobertis, Altro Novecento, Firenze 1951, pp. 481-483; P.P. Pasolini, Elegia ...
Leggi Tutto
MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] che, innamorata di Edoardo, accetta di sposarne l’amico FrancescoDe Salvi, quando costui, gravemente malato di tisi, lascia più vicino all’ambientazione siciliana verista (Verga, DeRobertis). Tuttavia, fu soprattutto l’apprezzamento di György ...
Leggi Tutto
Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] vartemiano, in Operosa parva per Gianni Antonini, a cura di D. DeRobertis & F. Gavazzeni, Verona, Valdonega, pp. 147-164.
Cortelazzo linguistica dell’Italia meridionale, Pisa, ETS.
Gabrieli, Francesco & Scerrato, Umberto (19852), Gli Arabi in ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] da G. Bastianelli, e La Voce, diretta da G. DeRobertis. Ottenuto nel 1914 il diploma di pianoforte e nel 1918 quello "Giardiniere" di R. Tagore (1917); Tre Fioretti di Santo Francesco (1919); 2Romances viejos (1934; originale per pianoforte, 1933); ...
Leggi Tutto
DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] per clavicembalo che avevo scritto per Mariolina deRobertis (Doubles) suscitarono l’entusiasmo di Stockhausen che pp. 460-464; Due maestri italiani del Novecento: F. D. e Francesco Pennisi, a cura di G. Moroni, Ancona 2002 (raccoglie: R. Favaro, ...
Leggi Tutto
FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] il Borgese, E. Cecchi, E. Serra, G. DeRobertis), non poteva che generare, accanto ai consensi dei seguaci compagni di strada Russo e M. Fubini: lontano dalla influenza di un F. De Sanctis o di certa scuola storica che subì il primo, come da quella di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] 1892, pp. 293 ss.; F. Novati, Petrarca e i Visconti, in Francesco Petrarca e la Lombardia, Milano 1904, pp. 26 s. n. 3 Sercambi, in Belfagor, XI (1956), pp. 489-496; D. DeRobertis, Censimento dei manoscritti di rime di Dante (I), in Studi danteschi, ...
Leggi Tutto
DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] . Schlitzer, S. D. Ricerche e note bibliografiche, Firenze 1966; Id., Le tre redazioni di un poemetto di S. D., Firenze 1969; G. DeRobertis, S. D., in Scritti vociani, a cura di E. Falqui, Firenze 1967, pp. 3-23; S. Rossi, S. D. Storia della critica ...
Leggi Tutto