Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] quest’opera un plagio dal Libellus de quinque corporibus regularibus di Piero della Francesca: quest’accusa, ribadita da dai tempi di Archimede le difese militari (rocche, torri, mura, fossi, torrioni, merli); dalla matematica sono derivati anche ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] la morte di Federico Gonzaga, Francesco divenne marchese di Mantova. Rimasto in truppe imperiali giungere sotto le mura della città, il papa la devise du silence au Studiolo d'Isabelle d'E., in Symboles de la Renaissance, I, Paris 1976, pp. 79-87; G. ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] de Rescriptis et nonnullis aliis, la cui prima edizione uscì a Pisa nel 1484. Il dotto Gian Francesco 295-97, 300, 317, 395; II, p. 113; G. Da Bra, S. Lorenzo fuori le Mura, Roma 1952, p. 145; G. Resta, Epistol. del Panormita, Messina 1954, pp. 38 s., ...
Leggi Tutto
Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] Lombardia, sconfigge gli infedeli sotto le mura di Gerusalemme. Nel 1829 (anche a Garibaldi ma persino a Francesco Giuseppe nell'ora della sconfitta, come sono caratterizzanti e giuste le critiche del De Sanctis al C. letterato, altrettanto fondata è ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] Negroponte nel 1337.
Dopo la morte di Francesco Dandolo 01 Ott- 1339), il D. dell'esercito ungherese sotto le mura di Zara (1° 1880-99, I, docc. 136-176; II, docc. 1-10; Raphayni de Caresinis Chronica...,in Rerum Ital. Script.,2 ed., XII, 2, a C. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] de’ Medici, e nel 1434-35 scrive l’opuscolo De pictura, dedicato all’amico e protettore Giovanni Francesco Gonzaga, gli Elementi di pittura e il trattato De campo economico-amministrativo non sono limitate alle mura della casa e alla vita domestica, ...
Leggi Tutto
ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] maestro di greco ebbe Francesco Porto, mentre l' magnanimo e pio. Fece fortificare le mura cittadine, restaurare ponti e strade; 70-73, 76, 79, 81-103, 244-250; C. Hirschauer, La politique de st. Pie V en France, Paris 1922, p. 87, 107 s., 175, ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] Carlo Fontana, nella chiesa di S. Sebastiano fuori le Mura. Il G. realizzò una grande pala raffigurante la Elezione , Museo fiorentino che contiene i ritratti de' pittori consacrato alla… maestà dell'augustissimo Francesco I, Firenze 1762, IV, p. ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] serie papali allora visibili in S. Paolo fuori le Mura e andate poi quasi interamente distrutte.
Colpito da uso comune, Parma 1841, p. 55; Rel. delle cose più erudite e rare de' Principi di Firenze e di Parma e nell'Istituto di Bologna mandata a S. M ...
Leggi Tutto
FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] rango entro le mura della città lombarda.
Quasi tutti gli esponenti della famiglia "de Flama" ricordati in le Collationes super Lucam, che vanno ascritte a Francesco Galvani, cui egualmente spettano i Sermones de sanctis.
Fonti e Bibl.: Meda, Arch. ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...