Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia tragica cinquecentesca nasce dal tentativo umanistico di dare nuova [...] sulla presa di Buda (1541). Nel 1546 il benedettino Francesco Buonamonte, divenuto nel ’25 seguace di Zwingli, compone ” il melodramma. Durante i festeggiamenti per le nozze di Maria de’ Medici e il re di Francia Enrico IV, a Firenze viene allestita ...
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capitoli
Francesco Bausi
Datazione e circostanze di composizione
Dei cinque C. in terza rima composti da M., solo i tre di maggiore ampiezza e importanza (“Di Fortuna”, “Dell’Ingratitudine” e “Dell’Ambizione”, [...] di espressioni e interi versi; minore, ma ugualmente rilevante, l’incidenza di Francesco Petrarca volgare e quella di autori quattrocenteschi come Lorenzo de’ Medici, Angelo Poliziano e soprattutto Luigi Pulci.
Più nello specifico, il genere, o ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] , che il 21 luglio 1607 li dedicò al principe Francesco Gonzaga. Il 10 agosto 1607 Monteverdi fu ammesso nell’Accademia Ss. Giovanni e Paolo messa in suffragio del defunto granduca Cosimo II de’ Medici), per la Scuola di S. Rocco (per esempio, il 15- ...
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religione
Emanuele Cutinelli-Rendina
Non deve suscitare meraviglia che anche a proposito della r. la riflessione di M. prenda avvio, oltre che dalle sue varie letture, dalle circostanze della sua biografia [...] Principe sia stato composto avendo in mente Giuliano de’ Medici come dedicatario ha senza dubbio orientato M. nella del terzo libro, a chiamare in causa, attraverso i santi Francesco (→ Francesco d’Assisi) e Domenico, Cristo stesso.
Si può dire ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] avrebbe migliorato la piazza (C. Elam, Lorenzo de' Medici and the urban development of Renaissance Florence, in Sangallo, a Napoli fu lasciato il campo a un senese: il grande Francesco di Giorgio Martini.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] intercorrenti tra la famiglia Grati e l'umanista Gerolamo Casio de' Medici, amico a sua volta del G. al quale dedica legati in argento dorato, visto da Michiel in casa di Francesco Zio e in seguito nella collezione del grande antiquario Andrea Odoni ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] tra questa e Caterina de' Medici un incontro, il cui esito poco felice risollevò in parte le speranze del Bonelli. Ma il decorso successivo dei colloqui, cui prese parte sostanziale anche il generale dei gesuiti, Francesco Borgia, inviato da Filippo ...
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Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] le occasioni, ma tanto più espressivo (come, per esempio, nell'esibizione del tenore Francesco Monteverdi, figlio di Claudio, durante la messa da requiem per Cosimo II de' Medici, fatta celebrare nel 1621, presso la chiesa dei SS. Giovanni e Paolo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il crollo dell’unità religiosa con la Riforma luterana [...] muta rapidamente nel 1515 con l’ascesa al trono di Francesco I.
Avendo ricevuto una formazione umanistica, il monarca, classicheggiante in latino. Proprio nel 1533 le nozze tra Caterina de’ Medici e l’erede al trono creano un canale privilegiato di ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] si assicurava un ingaggio per il proprio fratello Ercole. Alla morte improvvisa di Francesco Sforza (1466), si decise di passare subito all'azione, ma Piero de' Medici, informato per tempo da Giovanni Bentivoglio, preparò a Firenze un'adeguata difesa ...
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Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...