FORINO
Franco Bruni
Famiglia di musicisti attivi a Roma nel sec. XIX.
Ferdinando nacque a Napoli nel 1837. Iniziati gli studi di violoncello al conservatorio di S. Pietro a Maiella con G. Ciandelli, [...] due concerti per violoncello e orchestra; S. Francesco parla alle tortore, Les prières e i (per Ferdinando); R. Accademia di S. Cecilia. Annuario 1934-35, pp. 73 s.; A. DeAngelis, La musica a Roma nel secolo XIX, Roma 1935, pp. 29, 31, 42, 49, 57 ...
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FILANGIERI LA FARINA, Alessandro, principe di Cutò
Renata De Lorenzo
Di antichissima e nobile famiglia, nacque il 6 sett. 1740 (nel 1741 secondo De Spucches e De Lellis) a Palermo, nel centrale quartiere [...] Francesi, e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco di Paola nella cappella di famiglia.
Nel 1777 il di A. F. principe di Cutò, Palermo 1839, p. 9; A. DeAngelis, La cavalleria napoletana dell'Alta Italia dal 1794 al 1796, in Antologia militare, V ...
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CUCCOLI, Arturo
Giuseppe Radole
Nacque a Bologna il 17 luglio 1869 da Petronio e Carolina Orsoni.
A soli sei anni apprese dal fratello maggiore Egidio le prime nozioni musicali e fu avviato al violoncello. [...] affidato alla scuola del celebre violoncellista Francesco Serato. Diciottenne, iniziava una movimentata Trieste 1976, pp. 19 s.; Annuario dei musicisti. I (1913), p. 99; A. DeAngelis, Diz. dei musicisti, Roma 1922, p. 159; T. Debiasi, A. C. e la ...
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BESANZONI, Gabriella
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 20 sett. 1890 da Francesco e Angela Spadoni. Prese le prime lezioni di canto, ancora bambina, da A. Maggi, poi divenne allieva di Hilda Brizi: [...] essa abbia cantato per la prima volta al Teatro Nuovo di Spoleto nel 1910 nell'Amico Fritz, sotto la direzione di T. DeAngelis.
Dopo il successo riscosso, la B. venne subito scritturata da Emma Carelli per il Teatro Costanzi di Roma, dove rimase tre ...
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BRIZIO (Briccio, Bricci, Brizzi), Francesco
Anna Ottani
Figlio di Giov. Ludovico e di Orsolina Pizziroldi, nacque a Bologna intorno al 1574; avviato a lavorare presso un calzolaio, fu in seguito secondato [...] , Siena 1809, pp. 141-145 (v. anche le Aggiunte di L. deAngelis, VII, Siena 1510, pp. 186 s.); G. F. Pagani, Le , in Arte antica e moderna, 1958, pp. 239, 246 s., 354; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, pp. 33 s. (sub voce Brizzi, Francesco). ...
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GIULIANI, Giovanni Francesco
Lucia Rosei
Nato intorno al 1760 a Livorno, compì gli studi musicali a Firenze sotto la guida di P. Nardini per il violino e di B. Felici per il contrappunto. In breve tempo [...] risultano i nomi e le opere di Francesco Giuliani e Giovanni Francesco Giuliani, considerati come due compositori differenti: se en France et en Italie, Paris 1972, p. 383; M. DeAngelis, Musica, storia, testimonianze, Firenze 1978, pp. 97 ss.; C ...
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DEPOLETTI (de Poletti), Francesco
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Nacque a Roma il 25 apr. 1779.
Rivelò ben presto una felice disposizione per le belle arti e, di ingegno versatile, si dedicò con [...] veduta del Sepolcro dei Plauzi, tratta da un originale di A. DeAngelis. Per queste opere il D. consegui la medaglia d'argento dei quadri e fregi in mosaico per la chiesa di S. Francesco di Paola in via di costruzione, e dell'organizzazione di una ...
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INNOCENZI, Angiolo
Raffaella Catini
Nacque a Fano il 25 ott. 1810 da Giuseppe, mastro muratore, e da Caterina Savelli.
L'incertezza sulla forma del nome (Arcangelo o Angiolo Innocenti o Innocenzi) trae [...] 'anno 1811, cc. n.n.; Archivio notarile, Notaio M. DeAngelis, X, anno 1852, parte II, Atti tra vivi, rep. - L. Di Loro - S. Sgarzini, Architettura invisibile. La chiesa di S. Francesco a Fano, Fano 1993, pp. 20, 42, 44; F. Mariano, Architettura nelle ...
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FASCIOTTI, Giovanni Francesco
Salvatore De salvo
Nacque a Bergamo intorno al 1750. Non si hanno notizie riguardanti i suoi primi anni di attività. Fu, secondo il Fétis, a Pisa, al servizio della cappella [...] non sappiamo se avesse rapporti di parentela con Giovanni Francesco. Il 26 dicembre dello stesso anno, in occasione , L'arte della musica in Bergamo, Bergamo 1930, p. 64; A. DeAngelis, Il teatro Alibert o delle Dame (1717-1863), Tivoli 1951, p. 245 ...
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GIANI, Romualdo
Bruno Miccio
Nacque a Torino il 28 febbr. 1868 da Francesco e da Clementina Guidoni, originari della Valle d'Intelvi.
Laureatosi in giurisprudenza non ancora ventenne, esercitò l'avvocatura [...] polemica aggiungeva una Nota crociana, nel capitolo terzo de La fionda di Davide, in cui evidenziava ancora 53; M. Vajro, R. G., ibid., LIII (1951), pp. 337-368; A. DeAngelis, Diz. dei musicisti, Roma 1928, pp. 244 s.; Diz. encicl. univ. della musica ...
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snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...
cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...