CESURA, Pompeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque probabilmente all'Aquila (donde il soprannome di Pompeo dall'Aquila, o Pompeo Aquilano) da una "onorata famiglia" che diede anche alcuni scrittori durante i secoli [...] su una formazione perinesca si inserirebbe l'influsso di Francesco Salviati e soprattutto di Daniele da Volterra: "ma di S. Spirito in Sassia (documenti relativi sono presentati in DeAngelis, 1963).
Questa opera, che, già citata dall'Alveri e dal ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] Ovada a Isnardo Guarco e di Pieve di Teco a Francesco Spinola, creò grande malcontento all'interno della cittadinanza genovese, fra XIII e XV secolo, a cura di L. Chiappa Mauri - L. DeAngelis Cappabianca - P. Mainoni, Milano 1993, pp. 81, 108; R.S. ...
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CAVALLINI, Francesco
Antonella Pampalone
Mancano documenti sul luogo di nascita di questo scultore, nato secondo alcuni a Bissone, circa il 1640 (Donati, 1939), secondo altri a Carrara (Pascoli, 1736). [...] forzata, del novantenne prelato, e all'altra di Francesco Mario, la cui posa ricorda lo stile di Roman Baroque Art, Oxford 1938, p. 275; M. Nicaud, Le sculture della cappella DeAngelis in Santa Maria in Ara-Coeli, in L'Urbe, IV(1939), p. 14; U. ...
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GORI GANDELLINI, Francesco
Mario De Gregorio
, Nacque a Siena da Giovanni e Maria Vittoria Gandellini: ci è pervenuta la data del battesimo, l'8 luglio 1738 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna, 1153, [...] Gandellini) nacque nel 1700 a Siena da Francesco Gori e da Caterina Maddali. Appassionato collezionista Siena, dall'editore G. Porri in una seconda edizione, curata da L. DeAngelis); l'opera ebbe ampia fortuna e restò a lungo un riferimento per gli ...
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CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] . Eredi, e dal sesto G. B. Betti). Come nota L. DeAngelis (VIII, pp. 110 s.), nelle aggiunte al Gori Gandellini, il C Savioli-Spotorno, 1973), la Madonna della pappa dal dipinto di Francesco Vanni, la Mater dolorum da Annibale Carracci, della quale ...
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BENTI (Garberini Benti), Maria Anna, detta la Romanina
Liliana Pannella
Nacque a Roma e fu cantante celebre, soprattutto. per essere stata per un certo periodo l'ispiratrice e la migliore interprete [...] di F. Gasperini). Alle rappresentazioni prese parte anche Francesco Bernardi detto il Senesino; con lui, nel carnevale XVIII secolo, Genova 1951, pp. 232, 328, 329, 330; A. DeAngelis, Il teatro Alibert o "delle Dame", 1717-1863, nella Roma Papale, ...
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GIORDANI, Mario
Giorgio DeAngelis
Nacque a Napoli il 25 sett. 1899 da Giulio e Maria Rossi. A Napoli compì tutti suoi studi e, seguendo le orme di Francesco, il maggiore dei fratelli, si laureò in [...] per i benemeriti della scuola.
Morì in seguito a un tragico incidente, a Roma, il 16 nov. 1966.
Fonti e Bibl.: G. DeAngelis, Ricordo del prof. M. G., in Annuario dell'Università degli studi di Roma.Anno accademico 1967-68, Roma 1968, pp. 1267-1272 ...
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GIOVANNI ANGELO da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non si conosce la data di nascita di questo pittore. Il più antico documento che lo riguarda è una missiva del 17 marzo 1451, inviatagli a Firenze [...] 1961; E. Battisti, Piero della Francesca, Milano 1971, I, pp. 314 s., 501-503, n. 360; II, pp. 56, 100; M.A. Lavin, Seventeenth-century Barberini documents and inventories of art, New York 1975, p. 158 nn. 13-14; L. DeAngelis - A. Conti, Un libro ...
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FOSSATI, Davide Antonio
Giorgio Marini
Nacque a Morcote, nel Canton Ticino, il 21 apr. 1708 da Giorgio, ingegnere militare, e da Maria Francesca Paleari. Intorno al 1720 fu chiamato a Venezia dal facoltoso [...] Daniel Gran, seguace di Sebastiano Ricci e Francesco Solimena, che si era da tempo stabilito . Zanetti, Della pittura veneziana…, Venezia 1792, pp. 709, 773; L. DeAngelis, Notizie degli intagliatori… aggiunte a G. Gori Gandellini, X, Siena 1812, ...
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CERQUETELLI, Giuseppe
Licia Donati
Nacque a Cingoli (Macerata) il 28 dic. 1848 da Omobono e da Marianna Costantini. Al conservatorio di musica di Milano, allora diretto da Alberto Mazzucato, studiò [...] di argomento patriottico, il Vessillo d'Italia del sacerdote liberale Francesco Dall'Ongaro fu musicato per voci bianche (cfr. La laiche del Comune di Terni, Todi 1927, pp. XIV s.; A. DeAngelis, L'Italia musicale d'oggi. Diz..., Roma 1928, p. 134; ...
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snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...
cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...