BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] carico di Giovanni, se questi era costretto a chiedere al duca Francesco II d'Este un aiuto finanziario in una lettera da Bologna del riceve, insieme con Cesarini, S. Penna e B. deAngelis, la solita ricompensa per l'esecuzione effettuata, nel teatro ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] Giuseppe Cotrufo, Alessandro Longo, Luigi Romaniello, Francesco Cilea, Ernesto Marciano, Pietro Boccaccini, oltre S. Martinotti, Ottocento strumentale ital., Bologna 1972, ad Indicem; A. DeAngelis, Diz. dei musicisti, pp. 135 s.; C. Schmidl, Diz. ...
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PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] di Terra di Lavoro. Trasferitasi la famiglia a Napoli, studiò matematica presso la scuola privata di Francesco Paolo Tucci e Salvatore deAngelis, una scuola a indirizzo analitico-lagrangiano in aperta rivalità con la ‘Scuola sintetica’ fondata da ...
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CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] : S. Giovanni Grisostomo.
Sin dal Cinquecento Francesco Sansovino (III, c. 56v) aveva menzionato Venezia di M. C., Milano 1945 (pp. 20 ss. per Bernardo); G. DeAngelis D'Ossat, Venezia e l'archit. del primo Rinascim., in Umanesimo europeo e ...
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GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] di esposizioni di salmi, un Tractatus deangelis, il De sacramentum altaris e alcune Conciones quadragesimales , Fra G. da Udine e le sue relazioni con la corte del granduca Francescode' Medici, in La Rassegna nazionale, XV (1893), pp. 3-43, 185 ...
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CASALE, Scipione Giuseppe
Nilo Calvini
Manca ogni dato sulla sua nascita e sulla sua formazione. Nel 1740 era a Roma quale impiegato nella segreteria del rappresentante diplomatico della Repubblica [...] poetici fu incoronato con l'alloro dall'abate Francesco Lorenzini, custode generale dell'Arcadia.
Resta documentata (Fonzi, p. 143).
Fallito ogni tentativo di accordo e partito il DeAngelis per la Corsica (7 apr. 1760), Genova emetteva il 14 aprile ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] tutte le sue opere. Attraverso Antonio Sabellico, come ci informano DeAngelis e Gigli, il D. fece la conoscenza di Michele Priuli , fondata a Venezia intorno al 1630 da Giovan Francesco Loredano. Questa costituì un notevole polo di attrazione ...
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PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] ebbe cinque fratelli: Diego, Maria Emmanuella, Francesca Maria, Maria Eleonora e Luigi.
Nel 70, 172, 193-195; Monitore delle Due Sicilie, 27 agosto 1814; A. deAngelis, La cavalleria napoletana nell’Alta Italia dal 1794 al 1796, in Antologia militare, ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora DeAngelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] il B. stesso racconta in una sua lettera indirizzata a Francesco Florimo - il suo maestro gli fece scrivere subito un U. Rolandi, Libretti e librettisti di G. B., Roma 1929; A. DeAngelis, G. B., in Rivista musicale italiana, XXVI (1929), pp. 282-304 ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] rinomanza soprattutto come oratore. Per le nozze di Francescode' Medici con Giovanna d'Austria scrisse un' Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 352 s. L. DeAngelis, Biografia degli scrittori senesi, Siena 1824, pp. 69 s.; Lettere di S ...
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snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...
cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...