MAZZOLENI, Ester
Simone Ciolfi
– Nacque a Sebenico, in Dalmazia, il 12 marzo 1883 da Paolo e da Filomena Rossini. Fu avviata al canto già nei conventi di S. Anna a Pisa e di Notre Dame de Sion a Trieste, [...] Elena ne I Vespri siciliani di Verdi, Francesca nel Paolo e Francesca di L. Mancinelli e Medea nell’opera p. 545; Diz. degli interpreti musicali, Milano 1993, p. 349; A. DeAngelis, Diz. dei musicisti, p. 326; Enc. dello spettacolo, VII, col. 344 ...
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GIOVANNI di Simone
V. Ascani
Architetto e, forse, scultore attivo a Pisa nella seconda metà del Duecento. G. è ricordato una prima volta come magister murorum nel 1260 nell'ambito dell'Opera della cattedrale [...] , Legislazione e prassi edilizia degli Ordini mendicanti nei secoli XIII e XIV, in Francesco d'Assisi, II, Chiese e conventi, cat., Assisi 1982, pp. 23-31; G. DeAngelis d'Ossat, Proporzioni e accorgimenti visuali negli interni, ivi, pp. 150-161; M ...
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SCUPOLI, Francesco (in religione Lorenzo)
Andrea Vanni
– Nacque a Otranto intorno al 1530. Non si conoscono i nomi dei genitori, ma nei profili biografici viene dipinto come un rampollo di buona famiglia, [...] di San Siro; Francesco di Sales, Tutte le lettere, a cura di L. Rolfo, I, Roma 1967, p. 887.
G. Silos, Historiarum Clericorum Regularium a Congregatione Condita, I-III, Romae-Panormi 1650-1666, II, pp. 277-279, III, p. 606; D. DeAngelis, Le vite ...
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DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] al quale e all'arcivescovo di Siena, il cardinale Francesco Todeschini Piccolomini (poi papa Pio III), il D. fama raggiunta nella filosofia e nella medicina. Nella lapide (riportata dal DeAngelis) era scritto che il D. morì nel 1501: e visse ...
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FRACASSETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo il 19 ag. 1802 da Camillo, nobile di Cingoli, e da Teresa Cinughi de' Pazzi, patrizia senese. Il F. compì i primi studi nel locale ginnasio, [...] del beato Pellegrino di Falerone, discepolo e sozio di s. Francesco d'Assisi, Fermo 1822.
A Roma il F. si fermò F., ricordi biografici, Fermo 1898; G. Leti, Fermo e il card. F. DeAngelis: pagine di storia politica, Roma 1902, pp. 10 s. e note; R. ...
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COOP, Ernesto Antonio Luigi
Annalisa Bini
Nacque, da genitori di origine inglese, a Messina il 17 luglio 1812. Dopo aver appreso i primi elementi musi!cali da un tenore di nome Lucchini (Fétis), fu [...] cronol. degli spettacoli (1755-1900), Venezia 1917, p. 76; A. DeAngelis, Diz. dei musicisti, Roma 1928, p. 148; G. Pannain, Saggio , p. 122; G. Zanotti, Bibl. del convento di S. Francesco di Bologna. Catal. del fondo musicale, I, Bologna 1970, Le ...
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BERRETTA (Beretta), Francesco
Silvana Simonetti
Nacque a Roma verso il 1640. Suo maestro di musica fu Stefano Fabri junior, e il fatto che già nel maggio 1657 il B. venisse assunto quale organista e [...] iste celebratur del cardinale M. Santacroce, vescovo di Tivoli: è una delle prime composizioni di cui si abbia memoria. Secondo il DeAngelis, sin dal 1661 il B. avrebbe avuto l'ufficio di maestro di cappella all'ospedale di S. Spirito in Saxia a ...
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FERRARA, Francesco (Franco)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Palermo il 6 luglio 1911 da Giovanni e Annunziata Pagano. Cominciò gli studi musicali nella città natale a soli cinque anni. Trasferitosi a [...] , parole di R. Morbelli; Dolce intimità; Fammi felice, parole di G. Testoni; Intorno a te è sempre primavera, parole di M. DeAngelis-D. Bernazza; Intorno a te è sempre primavera, parole di S. Simoni; Per sognare, parole di L. Bosco.
Nel 1991 la RAI ...
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BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] Nazionale concertò e diresse la prima dell'oratorio S. Francesco di P. E. Hartmann (27 febbr. 1903).Nel , Commemorazione degli accademici E. B. e R. Casimiri, Roma 1949; A. DeAngelis, D. Mustafà, la Capp. Sistina..., Bologna 1926, pp. 109, 112, 122 ...
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FONDI, Angelo
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1465 da Giovanni di ser Galgano e vi fu battezzato il 14 febbraio di quell'anno. I Fondi o del Fonda erano una famiglia di antica nobiltà, appartenenti [...] inviati dai Senesi a Roma al loro concittadino Francesco Todeschini Piccolomini, divenuto papa con il nome di città di Siena, I, Siena 1755, pp. 143, 202 s.; L. DeAngelis, Biografia degli scrittori sanesi, I, Siena 1824, p. 298; Archivio di Stato ...
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snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...
cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...