MINOZZI, Flaminio Innocenzo
Susanna Falabella
– Nacque a Bologna il 5 ott. 1735 dal pittore paesista Bernardo e da Maria Trebbi. Ricevuta dal padre una prima educazione artistica, il M. passò, nel 1750, [...] (Bergomi, 2003, p. 72), aveva ordinato all’architetto Francesco Tadolini e per la quale il M. realizzò la decorazione della O. Bergomi, Un apparato di F. M. in memoria di padre DeAngelis, in Strenna storica bolognese, LIII (2003), pp. 59-75; G. ...
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ROMANELLI, Giovan Francesco
Silvia Bruno
– Figlio di Bartolomeo di Angelo e di Laura DeAngelis, nacque verosimilmente a Viterbo tra il 1608 e il 1613, come si evince (nella persistente mancanza dell’atto [...] venne inviato a Roma presso l’avvocato e zio materno Gaspare DeAngelis (Baldinucci, 1681-1728, 1845-1847, V, p. 416 au Louvre: Le Triomphe de Bacchus de Pierre de Cortona et Le Passage de la Mer Rouge de Giovanni Francesco Romanelli, in Bollettino d’ ...
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ZERI, Federico
Mauro Natale
– Nacque a Roma il 12 agosto 1921 da Agenore (1864-1939), titolare della cattedra di patologia all’università di Roma e noto internista all’ospedale di S. Spirito, e da Clelia [...] del 1947 ricevette dal direttore generale Guglielmo DeAngelis D’Ossat l’incarico di ordinare e ingegno e «l’indescrivibile, ciaramellante connoisseurship» (F. Masaccesi, Francesco Arcangeli nell’Officina bolognese di Longhi, Cinisello Balsamo 2011, ...
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BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] ; III, pp. 44, 74, 76, 106, 108, 177, 261; L. DeAngelis, Biografie di scrittori senesi, Siena 1824, p. 57; A. Sozzini, Il successo patria, n. s., I (1930), p. 452; D. Bandini, Francesco Bandini, Arcivescovo di Siena (1505-1588), ibid., n. s., II ( ...
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] al seguito di Rosso Fiorentino. Nel 1541, dopo che Francesco I ebbe ordinato nel 1540 la chiusura del cantiere di s.; VII, ibid. 1881, pp. 412 s. n.2; L. DeAngelis, Notizie degli intagliatori... aggiunte a G. Gori Gandellini..., Siena 1809, VI, pp ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] fra gli altri, Adriano Politi, Scipione Bargagli, Virginio e Francesco Turamini, e che nel 1603 fuassorbita da quella degli Intronati per le quali si vedano, oltre al Mazzuchelli e al DeAngelis, i repertori inediti del Pecci e del Bichi-Borghesi. Due ...
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ROSA, Carlo
Milena Loiacono
– Nacque a Bitonto il 7 luglio 1613, secondogenito di Massenzio, oriundo aquilano e cittadino di Bitonto, e di Giustina deAngelis, preceduto dal fratello Onofrio. Battezzato [...] Fusione del vitello d’oro (Napoli, collezione Ruggi d’Aragona), nei quali gli esiti da Stanzione, Cesare Fracanzano, Francesco Guarini, Pacecco De Rosa, Agostino Beltrano e Gargiulo si mescolano a Reni e a precise citazioni dal Corteo di Bacco e dal ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] titolo Historia quomodo beatus Franciscus petivit a Christo indulgentiam pro ecclesia S. Mariae deAngelis; M. Faloci Pulignani, La prima edizione di storia francescana, in Misc. francesc., I (1886), pp. 48-52; T. Valenti, La tipografia di Trevi e i ...
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MONACHESI, Sante
Francesco Franco
– Nacque a Macerata il 10 genn. 1910 da Bentivoglio e da Adorna Giselda Benfatto.
Si diplomò alla R. Scuola di tirocinio di Macerata e, negli anni Venti, iniziò a lavorare [...] altrui per alcune ditte della provincia; opere andate distrutte o di ubicazione ignota. Sotto la guida dello scultore Giuseppe DeAngelis, realizzò molte copie in argilla di opere di Michelangelo e Medardo Rosso (Toni, p. 37).
Nel 1927 lesse Pittura ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] transetto).
I dipinti furono trasferiti in S. Francesco di Paola poiché questa chiesa ha assolto le G. Gori Gandellini, Notizie istor. degli intagliatori [1771], con aggiunte di L. DeAngelis, III, Siena 1808, p. 55; XIII, ibid. 1815, p. 138; ...
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snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...
cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...