RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] comunale di Mantova) scritto e stampato dal figlio di Francesco Bernardino Osanna, Benedetto, nel 1598, con l’intento di rogito con cui il 3 ottobre 1572 il tipografo Giuseppe DeAngelis da Spilimbergo lo costituì procuratore per il recupero di suoi ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] ciò il ministro generale dell'Osservanza, padre F. DeAngelis, presentandogli la vicenda come caso di apostasia, e anche la quaresima dell'anno successivo nel convento di S. Francesco della Vigna. La sua abilità di oratore fu tanto apprezzata che ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] decano dei giornalisti, in Il Telegrafo, 2 giugno 1932; G. Titta-Rosa, Garibaldiana, in Il Secolo XX, 8 giugno 1932; A. DeAngelis, Ricordi di E. C. critico musicale, in Riv. nazionale di musica, 16 giugno 1932, p. 21-25; L. Dell'Acqua, Polemichette ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] dei frati minori sono stati attribuiti direttamente a s. Francesco e nel corso del secolo si trovano sul Monteluco, presso
L. Pani Ermini, Le vicende dell’alto medioevo, in G. DeAngelis d’Ossat - B. Toscano (edd.), Spoleto. Argomenti di storia ...
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DENTE, Marco (Marco da Ravenna)
Evelina Borea
Si hanno scarse notizie di questo incisore, originario di Ravenna e attivo a Roma nella cerchia di Marcantonio Raimondi, incisore di fiducia di Raffaello, [...] precoci a riguardo della storia dell'incisione, di Giovan Francesco Doni (1549) e di Giorgio Vasari (1550 e Bartsch, XXVI, XXVII, New York 1978, passim);L. DeAngelis, Notizie istoriche degli intagliatori... aggiunte a G. Gori Gandellini, ...
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PELORI, Giovanni Battista
Mauro Mussolin
‒ Architetto civile e militare, nacque da Mariano di Pasquino del Peloro e Agnese Petrucci e fu battezzato a Siena il 7 luglio 1483.
Nell’edizione giuntina, [...] Roma 1786, pp. 20 s., 29, 165; L. DeAngelis, Elogio storico di Giacomo Pacchiarotti pittor sanese del secolo decimo 50; F. Menchetti, Antonio da Sangallo il Giovane e Pier Francesco da Viterbo, ingegneri militari ad Ancona e Ascoli Piceno, in Artes ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] (Le stimmate di s. Francesco, 1905). Di soggetto profano, invece, è la tempera La notte e i sogni nella volta di una sala di palazzo Bernetti-Evangelista, dove il F. dipinse anche la tela con Il card. Filippo DeAngelis che assiste negli ultimi ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] Cattanei e Francesco Tamagno (primo Otello verdiano) in quello di Giuliano de' Medici. in Id., Paesaggi e figure musicali, Milano 1913, pp. 340-345; A. DeAngelis, Il capolavoro inespresso di R. L.? "Tormenta": opera di soggetto sardo, in Riv ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] che frequentavano lo Studio, come Sperone Speroni e Francesco Piccolomini, e con quegli altri che si raccoglievano studio dellacittà di Siena, Siena 1590, pp. 1-24; L. DeAngelis, Discorso storico sull'Università di Siena, Siena 1840; B. Tanari, Le ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] morte del L. e di un altro famoso cantante, Francesco Carattoli ("dass der Carattoli und Laschi gestorben wirst du spettacolo e musica nella Firenze dei Lorena. Repertorio, a cura di M. DeAngelis, Milano 1991, ad ind.; R.G. King - S. Willaert, ...
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snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...
cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...