cancelleria della Repubblica fiorentina
Francesca Klein
Con il termine onnicomprensivo di cancelleria della Repubblica fiorentina si suole definire in genere (a partire dagli studi di Demetrio Marzi [...] il 20 febbraio fu sostituito il notaio delle Riformagioni (subentrò Francesco d’Arezzo) e il 19 maggio fu eletto alle Libri fabarum XIII e XIV (1326-1331), a cura di L. DeAngelis, con prefazione di J.M. Najemy, Roma 2000; Provvisioni concernenti ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] in S. Maria della Stella, gestita dai padri minimi di S. Francesco di Paola. Per la prima ricorrenza, nel 1732, o forse per fece arrivare Pergolesi a Roma, ospitandolo probabilmente in palazzo DeAngelis, da loro preso in affitto. Qui il compositore ...
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VISCONTI, Giovanni
Alberto Cadili
– Nacque nel 1290 a Milano, da Matteo e Bonacossa di Squarcino Borri (gli altri maschi legittimi erano Galeazzo, Luchino, Marco, Stefano – i primi due futuri signori). [...] della cristianità (Gualvanei de la Flamma, Opusculum de rebus gestis..., p. 49). L’invito di Francesco Petrarca a Milano, in L’età dei Visconti, a cura di L. Chiappa Mauri - L. DeAngelis Cappabianca - P. Mainoni, Milano 1993, pp. 3-26; F. Somaini, ...
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SANTACROCE, Girolamo
Alessandro Grandolfo
– Le notizie biografiche relative a questo grande scultore, orafo e architetto napoletano sono scarse e di interpretazione problematica. La più antica citazione [...] due marmi, commissionati dall’abate napoletano Giovan Battista deAngelis verso il 1519, erano sistemati nelle nicchie Parto, opera documentata di Giovan Angelo Montorsoli, Bartolomeo Ammannati, Francesco del Tadda e forse Silvio Cosini tra il 1537 e ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] quaresima del 1466 avrebbe (secondo il DeAngelis, p. 9) predicato in Napoli. "Nel giugno dello stesso anno risulta essere a Genova, da una lettera di Cicco Simonetta che richiedeva al ministro generale Francesco Della Rovere di voler disporre perché ...
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MILANESI, Gaetano
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Siena il 9 sett. 1813 da Anton Maria, ricco mercante di panni, e da Francesca Fantacci (Lisini, p. 182). Dopo una laurea in giurisprudenza conseguita [...] arte – sorti qualche anno prima per volontà dell’erudito L. DeAngelis – il M. si trovò immerso in un fervente clima Ragionamenti – gli immaginari dialoghi sull’arte tra Vasari e Francescode’ Medici circa le pitture realizzate per le nuove stanze ...
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AEMILIA
G. Bermond Montanari
Nella ripartizione augustea territorio corrispondente all'attuale Emilia e Romagna venne assegnato alla Regio VIII, con l'eccezione di Sarsina e Mevaniola, città di origine [...] (v.) gli accumuli di beni (come il ripostiglio di San Francesco, che potrebbe aver rivestito il ruolo di tesoro della città) e , XXXIV, 1987, pp. 209-251; J. Ortalli, с. DeAngelis, P. Foschi, La rocca imperiale di Bologna (Deputazione di Storia ...
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MERLANI, Giorgio (Giorgio Merula)
Alessandro Daneloni
Nacque ad Alessandria, da Negro, tra la fine del 1430 e gli inizi del 1431. Membro di un’illustre famiglia della città, il M. fu comunemente conosciuto [...] l’aggiunta di R.T.E. Palladio, rivisto da Francesco Colucia; quest’ultima stampa si apre con una prefatoria delle Olimpiche di Pindaro, ibid., pp. 705 s.; A. DeAngelis, Il termine tecnico «bipalium» e la sua interpretazione nei trattati rustici ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] accademico d’onore; insieme al principe di essa, Francesco Mancini, e all’uditore del camerlengato Giovanni M. Frankfurt am Main-New York 2007, pp. 333-366; M.A. DeAngelis, Prospero Lambertini (Benedetto XIV). Un profilo attraverso le lettere, Città ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] anche a una accorta politica matrimoniale, finché Carlo Francesco (Canzo, 1688 - Chiavenna, 1733) intraprese la exposants, Milan s.d., pp. 92, 172 s.; G.L. DeAngelis, Il padiglione delle industrie seriche alla Esposizione di Milano 1906, Milano 1906 ...
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snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...
cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...