Va chiarito preliminarmente che in ambito musicale l’aggettivo popolare può avere almeno due significati. Nel primo, equivale all’inglese popular (o pop): la locuzione musica popolare (popular music) è [...] può
fare mai il poropopò!
(“Nel Parapapà”, 1931, di DeAngelis)
Dopo le innovazioni musicali e linguistiche apportate alla canzone italiana fino ad oggi, da Battisti a Dalla, da Francesco Guccini a Battiato.
Proseguendo il percorso linguistico, si ...
Leggi Tutto
CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] , Destino di due inventori, in Padova, II (1955), pp. 13 s.; E. Acquaviva, B. C. 1655-1731, ibid., pp. 11-17; A. DeAngelis, Il tricentenario di B. C., in S. Cecilia, IV (1955), 2, pp. 28 ss.; F. J. Hirt, Meisterwerke des Klavierbaus. Geschichte der ...
Leggi Tutto
LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] parti, tanto che l'oratore di Bologna, Gian Francesco Negroni, ritenne utile spingere Marcello Malpighi a inviargli e le opere di G.M. L., Roma 1920, pp. 107-110; P. DeAngelis, G.M. L., la Biblioteca Lancisiana, l'Accademia Lancisiana, Roma 1965, pp. ...
Leggi Tutto
BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] Sonia e nella virtù paradigmatica del filantropo Francesco.
Altro tema frequente nel teatro del B 10, pp. 562-4; P. Parisi, R. B. la sua vita..., Palermo 1923; A. DeAngelis, in Interviste e sensazioni, Milano 1926, pp. 17-24; P. Gobetti, B. e Ibsen, ...
Leggi Tutto
KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] 1879-83; G. Centi, Di palazzo Field Brancaccio, di Francesco Gai e d'altro, in Il Museo nazionale d'arte . Luca. Annuario MCMIX-MCMXI, Roma 1911, pp. 178 s.; G. DeAngelis d'Ossat, L'architettura in Roma negli ultimi tre decenni del secolo XIX ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Gregorio
**
Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] dei dialoghi del Teatro armonico spirituale di Giov. Francesco Anerio, edito a Roma nello stesso anno 1619 XVII, 1940, nn. 1-2, pp. 28, 31, 32; P. DeAngelis, Musica e musicisti nell'Arcispedale di Santo Spirito in Saxia dal Quattrocento all'Ottocento ...
Leggi Tutto
Le lingue delle arti sono collocabili entro il confine delle lingue speciali o settoriali (cfr. Bellucci 1997 per l’architettura; ➔ linguaggi settoriali). Tradizionalmente, soprattutto in Italia, le arti [...] ).
Jaoul, Francesco (1874), Vocabolario di architettura e di arti affini ordinato per rubriche e corredato di un elenco alfabetico delle voci usate in Napoli con le corrispondenti italiane, Napoli, Stabilimento Tipografico del Cav. Gennaro deAngelis ...
Leggi Tutto
VITELLESCHI, Muzio
Simona Negruzzo
– Nacque a Roma il 2 dicembre 1563 da Alessandro e da Gismonda de’ Rustici, ultimo di tre fratelli.
Il primogenito Marcantonio sposò Olimpia del Nero ed ebbe discendenza [...] la regia del segretario generale della Compagnia Bernardo deAngelis e con il tentativo di ricercare appoggi esterni .
Si adoperò per le canonizzazioni di Ignazio di Loyola e Francesco Saverio (1622), della quale fece stampare una cronaca accurata (G ...
Leggi Tutto
ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] sembra che egli si sia giovato dell'aiuto di Francesco Vanni, a giudicare da un disegno conservato agli Uffizi G. Gori-Gandellini, Notizie storiche degli Intagliatori (con aggiunte di L. DeAngelis), V, Siena 1809, pp. 162-175;P. Zani, Encidopedia ...
Leggi Tutto
FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] raccolta, che accresciuta e ristampata nel 1577 (Roma, G. DeAngelis), fu poi pubblicata a Genova (C. Bellone) nel 1579 che non venne apprezzata. Egli la affidò pertanto al fiorentino Francesco Serdonati, che la completò nel 1590. Fu stampata però ...
Leggi Tutto
snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...
cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...