FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] la sua personale amicizia con Battista e Francesco Carlone; quest'ultimo, in particolare, (K. Watson-C. Avery, Medici and Stuart; a grand ducal gift dal suo trattato Méthode et invention nouvelle de dresser les chevaux (pubblicato in esilio a ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] stata la causa del male, i medici lo giudicarono inguaribile e gli consigliarono il dipinto eseguito per la chiesa di S. Francesco in Urbino, è la più vasta e . 133 s.; G. P. Bellori, Le vite de' Pittori, scultori ed architetti moderni 1617-21, Roma ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] le Stimmate di s. Francesco (tavoletta trilobata già a Firenze, Collezione De Carlo), la S. Margherita Gombosi, Spinello Aretino, Budapest 1926, p. 136; R. Ciasca, L'arte dei medici e speziali, Firenze 1927, pp. 709 s.; R. Piattoli, Un mercante del ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] gruppo che faceva capo ai Medici (Botticelli, Pollaiolo, Verrocchio, pittore; nel 1484 Antonia e l'anno dopo Francesca. Morta di parto Costanza, il B. sposò 195-207; II, pp. 161-168; Ch. de Tolnay, Two frescoes by Domenico and David Ghirlandajo in S ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] direzione delle scene imperiali Francesco Gradizzi, seguace di uno pp. 292-314; S. Ciampi, Notizie dei medici, pittori… italiani in Polonia, Russia…, Lucca 1830, 337-360; R.A. Mooser, Annales de la musique et de musiciens en Russie au XVIIIe siècle, ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] spiegare la mancata immatricolazione di G. all'arte dei medici e speziali. Ulteriore conferma di questa ipotesi potrebbe il mondo della verità dell'antica forma d'abito de' frati minori istituita da s. Francesco, Firenze 1652, pp. 407 s., 417 s.; ...
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ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] p. 92) e il De Marinis sarebbe opera di un altro collaboratore di Francesco d'Antonio, attivo nella 15, 83/11, 84/24, 85/4, 85/25, 86/1, 86/5, 86/9; Medic. Palat. 12; Ashb. 971; Strozzi 97; Acquisti e doni 233 (corviniano); Laurenziano 4 (Diurnale IV ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] qui si iscrisse all'arte dei medici e speziali nel 1363 e giunse della Misericordia e Dolce di Prato, Francesco Tieri, che fu a capo di Rinuccini, Milano 1966; M. Boskovits, Notes sur G. da M., in Revue de l'art, XI (1971), pp. 55-58; M. Gregori, G. ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] intercorrenti, nel Quattrocento, tra i Medici e i Gonzaga.
A Revere il nel 1490, fu eletto nuovamente, con Francesco di Giorgio, a giudicare i modelli sposò per la terza volta con Costanza di Andrea de' Formiconi (Vasić Vatovec, 1979, pp. 65 s ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] 1625 e nel 1626 accompagnò il cardinale Francesco Barberini nella legazione di Francia, poi anche sia avvenuta nell'ambiente dei Medici e nei primi anni del più importante e completa; Naudaeana et Patiniana... de Mess. Naudd et Patin, Amsterdam 1703, ...
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Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...