MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] quale risulta "primo mezzo carattere" accanto al bravo buffo Francesco Benucci.
Dall'aprile 1783 Stefano fu ingaggiato a Vienna, insieme nei panni comici di Rusticone ne Il regno de' pazzi di Gazzaniga allestito nel teatro Bonacossi di Ferrara. ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] come gli oratori S. Vittoria (1685), S. Maria Maddalena de' Pazzi (1687), e S. Beatrice d'Este (1689), e alcune al fonte, 1690); In questo della terra ermo confine (S. Francesco Xaverio moribondo vicino a Goa, 1685), per soprano e basso continuo ...
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PASQUINI, Ercole
Paul R. Kenyon
PASQUINI, Ercole. – Organista e compositore, nato presumibilmente a Ferrara, probabilmente nel quinto decennio del XVI secolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
A detta [...] di Pasquini fu firmata da un incaricato dell’Ospedale de’ pazzi.
Nel 1620, all’epoca della citata pubblicazione del Superbi L’inventario del 1665 della perduta biblioteca dell’arciduca Sigismondo Francesco del Tirolo menziona una «messa a 10 voci», ...
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PENNA, Lorenzo
Francesco Lora
PENNA, Lorenzo. – Nacque a Bologna nel 1613. Lorenzo era probabilmente il nome da religioso, mentre rimane ignoto quello al secolo; si può ipotizzare l’identificazione [...] quando, nel 1656 e per i tipi milanesi di Carlo Francesco Rolla, diede alle stampe la prima opera, Messa e salmi a epiteti della santa carmelitana dedicataria (a Maria Maddalena de’ Pazzi corrispondono le messe dette La Estatica, La Nozziale, ...
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LAZZARI (Lazari), Ferdinando Antonio (al secolo Lazzaro Maria)
Elisabetta Pasquini
Nacque a Bologna da Antonio e Diamante Martelli l'11 apr. 1678. Secondo padre G.B. Martini, studiò l'organo con G.B. [...] musicale), gli oratori Il Mosè gittato nel Nilo (libretto di M.F. Bevilacqua, Rimini 1700, convento di S. Francesco), Santa Maria Maddalena de' Pazzi (G.B. Taroni, Bologna 1704, e Ravenna 1717, chiesa di S. Sebastiano) e L'Innocenza diffesa da s ...
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ANDREOZZI, Gaetano, detto Jommellino
Renzo Bonvicini
Compositore, nato ad Aversa il 22 maggio 1755 da Gennaro e Candida Capone. Fu allievo del conservatorio di S. Maria di Loreto - e non della Pietà [...] l'A. avrebbe agito a Madrid al teatro de Los Caños del Peral nel 1791, viene, la duchessa di Berry, Maria Carolina, figlia di Francesco I, re di Napoli, già sua allieva, Sebastiano, 12 sett. 1781), I Pazzi per disimpegno (Venezia, teatro S. Moisè ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] drammatico da cantarsi per l'elezione dell'augustissimo Francesco I Imperator de' Romani e per solennizzare il glorioso nome , carnevale 1742; ivi replicata nel 1751 e 1752).
Li finti pazzi per amore, farsetta a quattro voci di T. Mariani, dedica ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] 1893, direttore Rodolfo Ferrari, con Adelina Stehle nel ruolo di Simonetta Cattanei e Francesco Tamagno (primo Otello verdiano) in quello di Giuliano de' Medici. Tuttavia, forse perché il pubblico si aspettava una partitura nello stile dei Pagliacci ...
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LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] a quattro voci: Li finti pazzi per amore di Rinaldo da compagnia con Anna Selina Storace e Francesco Benucci.
Nel carnevale seguente fu L. è tuttora legato alla prima rappresentazione assoluta de Il dissoluto punito ossia Il Don Giovanni di Mozart ...
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GRAFFIGNA, Achille Giuseppe
Ennio Speranza
Nato il 2 maggio 1816 a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, da Angelo, professore di musica, e Maria Todescati, compì i primi studi musicali con Francesco [...] di rappresentazioni della Lucia di Lammermoor di Donizetti date al théâtre de l'Athénée di Parigi nel 1872, che vide il G. ha l'utilizzazione di libretti già musicati e noti: La pazza per progetto (andata in scena al teatro Pantera di Lucca nel ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...