COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] e giuristi di Firenze, Antonio di Pietro de' Pazzi e Puccio di Antonio de' Pucci. Quasi immediato fu ilpassaggio all' Ianuariis 1478" il Ficino accomuna il C. al cosmografo Francesco Berlinghieri e al medico Giorgio Cyprio che furono tra i ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] 1579, ebbe modo di incontrarsi con Luigi Gonzaga e Caterina de' Pazzi che fu poi suor Maria Maddalena. Invano, però, il G Campana, La biblioteca ascetica del b. I. G. († 1619) terziario francescano, in Studi francescani, s. 3, XVIII (1946), pp. 66-78 ...
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CHIAVISTELLI, Iacopo
Giovanni Leoncini
Pittore e decoratore, nato a Firenze il 2 giugno 1621 da Andrea di Domenico e da Caterina d'Agnolo Fumanti nel popolo di San Michele Visdomini (Firenze, Opera [...] sale e un salone con la collaborazione di altri pittori fra cui Francesco Bettini e Cosimo Ulivelli per le figure, e Agnolo Gori per dell'intero soffitto della chiesa di S. Maria Maddalena de' Pazzi in borgo Pinti, in occasione della grande festa per ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] esperti uomini: il B., Giovanni Vespucci, Guido Antonio Soderini, Francesco Valori e Bernardo Rucellai. Non sappiamo se già in questo periodo B. fece parte, insieme con Giuliano Salviati e Andrea de' Pazzi, di un'ambasceria al re. L'incontro avvenne ...
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LANFREDINI, Lanfredino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 nov. 1456 da Iacopo di Orsino e da Ginevra di Bardo Antinori, morta nel 1458, il cui ritratto eseguito da Piero del Pollaiolo è conservato [...] papa, Giuliano de' Medici. Il L. non faceva parte dell'ambasceria, ma la morte di Cosimo de' Pazzi, arcivescovo di ebbe il figlio Bartolomeo, nato nel 1495; la seconda nel 1500 con Francesca Bartolini, da cui ebbe Giovanni, nato nel 1503.
Fonti e Bibl ...
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LA BRUNA, Domenico
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Trapani il 24 febbr. 1699, da Domenico, mercante di origine messinese, e da Rosalia, della quale s'ignora il casato.
Benché il padre avesse voluto avviarlo [...] due pale d'altare gemelle con S. Maria Maddalena de' Pazzi e la Trasfigurazione, quest'ultima firmata "D. la pala con la Madonna del Buon Consiglio, oggi nella chiesa di S. Francesco di Paola; le pale, da riferire probabilmente agli stessi anni, con ...
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CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] Toscana e La reale Medicide esponente la morte di Francesco primo Granduca di Toscana e della Bianca Cappello patrizia Don Garzia (pubblicato nel 1789) e nel 1777 la sua Congiura de' Pazzi (pubblicata nel 1789), e che nel '77 frequentava il salotto di ...
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GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] dalla chiesa di S. Maria Maddalena); la S. Maria Maddalena de' Pazzi con i ss. Alberto e Andrea Corsini (1663: Bologna, S Francia (Medicina, S. Mamante, proveniente dalla chiesa dei Ss. Francesco e Anna). Risultano dispersi un S. Matteo e l'angelo ( ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] come gli oratori S. Vittoria (1685), S. Maria Maddalena de' Pazzi (1687), e S. Beatrice d'Este (1689), e alcune al fonte, 1690); In questo della terra ermo confine (S. Francesco Xaverio moribondo vicino a Goa, 1685), per soprano e basso continuo ...
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PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] pareti laterali della medesima cappella con S. Maria Maddalena de’ Pazzi e S. Carlo Borromeo.
La pala dell’Annunziata , p. 257; S. Bellesi, Inediti di S. P. e Francesco Botti, in Arte, collezionismo, conservazione. Scritti in onore di Marco Chiarini ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...