F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] portò in dote le sue terre. Francesco, creato duca di Sant'Angelo, sposò specie dopo la congiura dei Pazzi (1478-80), quando le pp. 263 ss.; Come lo re Ferrante fe' squartare lo conte de Carinola e fe' tagliare la testa al conte di Policastro, in Arch ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] far veder una testa, di quello un corno, de l’altro un quarto di dietro, di costui le
E «questi Catoni saranno molto ciechi e pazzi, se non sapran scuoprir quel che è era arrivata la notizia che aveva chiamato Francesco Patrizi, uno che (come disse a ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] . L'anno dopo, in occasione della congiura dei Pazzi, scriveva di nuovo a Lorenzo per esprimergli la sua Francesco Barbaro, le Lodi di Agesilao di Senofonte per l'Albergati, gli Apoftegmi a Traiano di Plutarco dedicati a Filippo Maria Visconti, il De ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] con Antonina de Carnariis e all'inizio del 1508 con Graziosa. Figli di Pietro furono, oltre a G., Domenico e Francesco, Geronima, Laura carteggio tra Mario Maffei e Giulio de' Medici testimonia le liti tra "quiei duo pazzi" - G. e Giovanni da ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] . Uno dei priori, il giudice Francesco Rustichelli, aveva appena cominciato ad esporre dei Frescobaldi, dei Rossi, dei Pazzi, dei Nerli, e anche s.; Comte de Marsy, Le testament de Gauthier VI de B. duc d'Athènes, in Revue de Champagne et de Brie, II ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] -66; A. Luzio, Isabella d'Este e Francesco Gonzaga promessi sposi, ibid., pp. 34, 37 10, 112-23, 179, 266 s.; G. Pazzi, Le "Delizie Estensi" e l'Ariosto. Fasti 649, 651, 658-61; D. M. Bueno de Mesquita, Niccolò daCorreggio at Milan, in Italian Studies ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] Parigi. Qui si guadagna la stima d'Henri de Mesmes, ma non riesce a collocarsi a corte. "istudiar" in un mondo pieno "di pazzi et stultizie, di presuntione, di ignorantia". della sua corrispondenza con Francesco Pucci -, allora in Inghilterra ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] ancora di più i legami con Lorenzo de' Medici dopo la congiura dei Pazzi del 1478, così come del resto lo A study in despotism, London 1937, passim (della stessa v. anche Francesco Puteolano, maestro dei figlioli di G. II B., in L'Archiginnasio, XXX ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] 1520 e il 1530 ser Francesco abitò nella parrocchia di S. una spiritata impose le mani. Alcuni pazzi furiosi si calmarono sentendo la sua voce Ponnelle-L. Bordet, St. Ph. N. et la société romaine de son temps (1515-1595) …, Paris 1929; L. Belloni, L' ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] so nulla di sere, ma puzzo piuttosto di pazzo", lettera a B. Stampa del 13 nov. con riformati quali Francesco Linguardo e Lelio la censura, ibid., LXXIV (1970), pp. 134-138; D. De Robertis, Una proposta per il Burchiello, in Rinascimento, VIII (1968 ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...