FURINI(del Furia, Furino), Filippo (detto lo Sciamerone)
Roberto Cannatà
Non si conosce la data di nascita del F., attivo come pittore fra la seconda metà del '500 e i primi decenni del secolo XVII, [...] Pandolfini; nel 1619 fu pagato per un ritratto di Francescode' Pazzi e per aver ritoccato un ritratto del padre di Francesco (Colnaghi's Dictionary…). Avrebbe fatto un ritratto a Giovanni de' Medici figlio di Cosimo I ricavandolo dalla maschera ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] provenienti dalla collezione Pazzi di Firenze e Laclotte, "Une chasse" du Quattrocento florentin, in Revue de l'art, 1978, nn. 40-41, pp. A. Angelini, in Pittura di luce. Giovanni di Francesco e l'arte fiorentina di metà Quattrocento (catal., Firenze ...
Leggi Tutto
DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] già appartenuta allo Spedale dei Pazzi) in piazza Colonna; i costruì case in piazza Fiammetta nonché a Tor de' Conti. Nel 1743-44 il D. F. Ferruzzi progettò il nuovo altar maggiore di S. Francesco a Ripa, dove forse disegnò la decorazione in stucco ...
Leggi Tutto
LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] , Casal de' Pazzi, industrie di tipo musteriano sono state rinvenute associate a resti umani.
A Casal de' Pazzi, tra la rigoroso come nel caso, sempre a Viterbo, in S. Francesco, dei monumenti funebri trecenteschi di Clemente iv e di Adriano ...
Leggi Tutto
BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] Campo Corbolini fu eseguito dopo l'anno 1427 da Giusto di Francesco da Settignano. Un lavabo in marmo destinato alla sagrestia meridionale di , 1964). Ma la data avanzata della cappella de' Pazzi e la contemporaneità di esecuzione di molti dei suoi ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] celebre Annunciazione (Firenze, Uffizi), commissionata nel 1489 da Benedetto di ser Francesco Guardi per la propria cappella nella chiesa di Cestello (S. Maria Maddalena de' Pazzi), appartenente allora ai cisterciensi, è notevole per la tensione e l ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] di S. Maria Maddalena de' Pazzi, Cosimo III legava il suo nome a una delle imprese architettoniche e decorative più interessanti di tutto il Seicento fiorentino, che vide attivi Ciro Ferri e Pier Francesco Silvani, Pier Dandini, Carlo Marcellini ...
Leggi Tutto
GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] suo matrimonio con Ginevra di Piero di Andrea de' Pazzi, nipote di Jacopo, uno dei principali committenti prezioso Sangallo, a Napoli fu lasciato il campo a un senese: il grande Francesco di Giorgio Martini.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1550 ...
Leggi Tutto
DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] 'arte dei "maestri di pietra e legname": Geri nel 1447, Francesco nel 1451 e il 20 giugno 1453 D., il quale ottenne
Nel 1510 l'Albertini ricordava che D. aveva lavorato nella cappella de' Pazzi a S. Croce. Certo i trenta tondi con Teste di cherubini ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] lavorò con il maestro ai cantieri di S. Lorenzo e della cappella dei Pazzi (Valentiner, 1940, p. 86) o se non gli fu accanto già '8 maggio del 1470 il G. incaricò il capomastro Francescode Aurilia di iniziare la costruzione della cappella di S. ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...