COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] commedia dell'arte: personaggi di abnorme natura (nani, pazzi, deformi "scherzi di natura"), freddure e lazzi, grossolani di Margherita fu Anna Francesca (detta Checca), cantante al servizio del principe Giovan Carlo de' Medici. Essa fu richiesta ...
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DEL BARBA, Ginesio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Francesco, contadino (Mussi, 1916), nacque il 17 ott. 1691 a Massa nel borgo del Ponte (Arch. della cattedrale, Libr. bapt. 1681-1725).
Poiché aveva [...] , Positiones, 1724, Notaio de Rubeis), ove trovò protezione Guida della basilica di S. Pietro e S. Francesco, cattedrale di Massa, La Spezia 1965, p. 44 , figg. 191 s.; S. Meloni Trkulja, La collezione Pazzi..., in Paragone, XXIX (1978), 343, p. 96, ...
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DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 da Francesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordine degli scolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] ... (ibid. 1855); Sonetto dedicato ai venerabili confratelli de la Misericordia che la sera del XXIX marzo MDCCCLXI aveva indirizzato una canzone allo stesso scultore ravennate (A Enrico Pazzi quando scolpiva il busto di V. Alfieri e altri d' ...
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GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] ma forse di origine fiorentina, imparentata con quella dei Pazzi) dei Ghinucci o Cinuzzi del Monte dei gentiluomini, vacante per la morte di Geremia de' Contugi. Il 23 luglio 1478, poi, il card. Francesco Todeschini Piccolomini in qualità di vescovo ...
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CERRETESI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Agostino e di Maria Maddalena Rosa di Niccolò Cordelli, nacque a Firenze il 7 nov. 1702.
La famiglia possedeva diversi beni situati in Firenze [...] che si dicevano discendenti da un ramo dei Pazzi. La loro abitazione in città si trovava nel 1744 ottenne un salvacondotto da Francesco Stefano di Lorena. Ma la nobiltà di Firenze per la sua "probité, droiture de coeur, et sage conduite" (Arch. di ...
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GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] lo stesso anno dalla veneziana Accademia dei Pazzi amorosi e poi a Udine; l' fu corredata da una dedica di Francesco Sansovino (vi si dice che Sanesi, La commedia, Milano 1954, p. 324; P. Someda De Marco, Notariato friuliano, Udine 1958, pp. 82-84; G. ...
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GUALANDI, Giovanni
Alessandra Bonfigli
Primo dei sette figli di Domenico e di Luigia Naldi, nacque a Bologna il 1° giugno 1819, e nella sua città, dopo aver frequentato le scuole del seminario arcivescovile, [...] G., insieme con i fratelli Francesco e Angelo e il pittore Alessandro in Revue internationale d'histoire et méthodologie de la psychiatrie, 1991, n. 1 l'ospedale di S. Maria della Pietà, in L'ospedale dei pazzi di Roma dai papi al '900, II, a cura di ...
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CONTI, Cosimo
Caterina Bon
Figlio di Benedetto e di Giulia Cecchi, nacque a Firenze il 28 ag. 1825. Studiò prima all'istituto degli scolopi, poi alle scuole commerciali, mentre la sua formazione artistica [...] G. Bezzuoli, di E. Pollastrini e di E. De Fabris. Dal 1846 ottenne un sussidio di studio di Firenze e La vocazione alle armi di Francesco Ferruccio (esposta anche negli anni 1860 e Croce e nel cappellone dei Pazzi (Esposizione di arte antica, Firenze ...
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BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] come soldato di ventura con Francesco Sforza. Fu presente nel Forse a causa della congiura dei Pazzi, il B. lasciò Firenze e accettò ). Il Mazzuchelli accenna ad altre due opere (De Aequinoctis; Oratio de Pheobo et Saturno)che non sembrano essere del ...
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CIBO, Francesco
Franca Petrucci
Detto Franceschetto a causa della sua piccola statura, nacque a Napoli probabilmente nel 1449 da una ignota napoletana e da Giovanni Battista Cibo, il futuro Innocenzo [...] 1493 il contratto fu rinnovato a Firenze nel palazzo acquistato dal C., già dei Pazzi, sito nell'attuale via del Proconsolo; tuttavia nell'aprile il C. si lamentava con Piero de' Medici perché l'Orsini non aveva ancora saldato il debito. Nel maggio l ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...