VILLANI, Giovanni
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze in un anno compreso tra il 1275 e il 1280. Il padre, Villano di Stoldo di Bellincia, apparteneva a una famiglia originaria di Borgo San Lorenzo nel [...] Francesca; dal secondo matrimonio con Monna di FrancescoPazzi, sposata tra 1323 e 1327, nacquero tre maschi, Francesco Polo (IX, 35, II, p. 57) e la La Flor des estoires de la terre d’Orient (1307) del monaco armeno Hayton da Korykos, vissuto tra Due ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] testimone alla stesura del testamento di Adriano de' Rossi, e Buonaccorso, notaio come il nel 1426; Luigi, nato nel 1395, divenuto pazzo a 25 anni e ancor vivo nel 1430; con gli ambasciatori Baldo da Figline, Francesco Del Bene e Agostino di Piero. ...
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ROMEI, Giuseppe
Maria Cecilia Fabbri
(Giovanni Giuseppe). – Nacque il 23 giugno 1710 a Firenze, nel popolo di S. Maria Novella, da Marco di Giuseppe e da Agata di Jacopo Bolognesi. La fede di battesimo [...] Maria Maddalena dei Pazzi, evocate negli pp. 17-21; L. Berardi, Vercelli, Museo Francesco Borgogna, in “…quei leggierissimi tocchi di penna o .; R. Spinelli, L’arte a Firenze da Cosimo III de’ Medici a Pietro Leopoldo d’Asburgo-Lorena, in Il fasto ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] ritorno in città.
La morte di Cosimo de' Medici il 1° ag. 1464 provocò conto dello Stato fiorentino, dopo che Francesco Soderini, vescovo di Volterra, aveva aperto dalle truppe senesi dalla fine della guerra dei Pazzi.
Il G. morì a Firenze nel 1487 ...
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MORETTI, Marino
Marino Biondi
MORETTI, Marino. – Quartogenito di otto figli, nacque a Cesenatico nella casa dei nonni paterni in via Mazzoni, il 18 luglio 1885, da Ettore, impiegato comunale e imprenditore [...] e intensa amicizia (Francesco Cazzamini Mussi, Carlo Felice Zanelli, Vittorio Fossati Bellani, Filippo De Pisis, Gino Brosio ibid. 1939), L’odore del pane (ibid. 1942), I Grilli di PazzoPazzi (ibid. 1951), Il libro dei miei amici (ibid. 1960, poi ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] (o a Firenze), ma sollecitò l'ambasciatore filomediceo Alessandro Pazzi a portarlo con sé a Venezia. Così, nel febbraio di A. Blado), con dedica a Francesco Nasi, uno dei capi della rivolta antimedicea.
La Republica de' Vinitiani, che ha la forma di ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] Fiore, il G. fu testimone, e non solo, della congiura dei Pazzi. Appena si rese conto che Giuliano era stato ucciso e che Lorenzo matrimonio delle figlie Francesca e Bartolomea con Zaccaria e Guido, figli di ser Giovanbattista di Guido de' Lamberti d' ...
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SFORZA, Caterina
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1463, a Milano o a Pavia, da Galeazzo Maria Sforza (duca di Milano dal 1466) e da Lucrezia Landriani, moglie del conte Gian Piero.
Legittimata, [...] Girolamo Riario, uno dei responsabili della congiura dei Pazzi: segno che ella stava già elaborando una sua nel 1501, sposò il conte Troilo de’ Rossi di San Secondo; Giovanni Livio era morto già nel 1496; Francesco fu vescovo di Lucca dal 1517 ...
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SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino Colle Val d’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico di Val d’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...] segretari, come i Dieci di guerra durante la guerra dei Pazzi e i nuovi Otto di pratica dopo di questa, egli mantenne dal Ducenda sit uxor sapienti e dal De legibus et iudiciis dialogus, e da Francesco Gonzaga e Alessandro Farnese (futuro papa Paolo ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] de' Mattei), e da Beatrice di Giannozzo degli Stradi; fu battezzato in S. Giovanni il 9 agosto.
Primogenito di almeno sette tra fratelli (Giannozzo, Francesco , degli Spensierati, degli Umoristi, dei Pazzi. Partecipò anche alla vita delle compagnie ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...