SOZZINI (Socini), Bartolomeo
Paolo Nardi
SOZZINI (Socini), Bartolomeo. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 25 marzo 1436, terzogenito di Mariano e di Nicola Venturi.
Il padre, valente giurista, [...] conteso dal duca di Ferrara, Ercole I d’Este, e da Lorenzo de’ Medici. A raccomandarlo al duca, nel settembre del 1472, fu il congiura dei Pazzi.
Sozzini deve essere annoverato tra «i primi dottori d’Italia», per dirla con Francesco Guicciardini, ...
Leggi Tutto
IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] alcune importanti missioni diplomatiche presso Cosimo de' Medici e Francesco Sforza. Strinse perciò rapporti amichevoli con gli eventi di quell'anno così particolare, dalla congiura dei Pazzi alla conseguente crisi dello Stato mediceo con Sisto IV e ...
Leggi Tutto
MOCENIGO, Alvise
Gino Benzoni
– Nacque a Venezia il 29 ag. 1662, da Alvise dei Mocenigo di S. Samuele e da Cecilia di Sebastiano Michiel, terzo di questo nome nella sua famiglia e personalizzato coll’aggiunta [...] Francesco Vendramin di Zaccaria; Paolina accasata nel 1688 con Francesco veneto, s. 5, XIX (1936), p. 214; A. De Benvenuti, Zara nelle cinta delle sue fortificazioni, Milano 1940, p. 116 2006), pp. 83, 104 ; P. Pazzi, I cavalieri di S. Marco. Storia ...
Leggi Tutto
DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] della cappella; la S. Maria Maddalena dei Pazzi in S. Maria del Carmine, databile dei Saloni del Regio Palazzo e de' Ritratti dell'Imperatori e dell' XXXIII (1982), nn. 383.385, pp. 97-100; Francesco Cairo (catal.), Varese 1983, pp. 84, 94, 160; ...
Leggi Tutto
BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] alla congiura dei Pazzi, che impose a Venezia e Milano di soccorrere l'alleato Lorenzo de' Medici dalla ss., 15-16; Id., Sulla partenza degli oratori L. B. da Venezia e Francesco Diedo da Milano, in Nuovo archivio veneto, n.s., XIV (1907), 2, pp ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] il G. lavorò accanto a Francesco e Giovan Battista Natali, della pittura…, V, Roma 1766, p. 240; A. Pazzi - O. Marrini, Serie di ritratti di celebri pittori , Lodi 1989, pp. 50, 91; A. Czére, Dessins de S. G. à Chicago et à Budapest, in Bulletin du ...
Leggi Tutto
CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] sulla scorta di una lettera di Andrea Camozzi a Francesco Ciceri (Marq. Gudii, p. 118). Il C gli innamorati siano considerati pazzi: ogni lettera è Lipsiae 1731, pp. 1-96 (prefaz. del Kohl "de vita scriptisque Maioragii"), pp. I-XXXIV (epistola di E. ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] quale si era profilata l'ipotesi di un matrimonio con Giuliano de' Medici. Pagando una imprecisata ma assai cospicua somma, Alberico Loggia dei Pazzi. In realtà questi beni erano proprietà del marito Lorenzo, in quanto erede di Francesco Cibo, ...
Leggi Tutto
DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] scriveva infatti il cardinal B. Dovizi al cardinal G. de' Medici: "li due pazzi Monte et Ancona ne cacciano più la cosa che non Inghilterra.
Il 9 sett. 1533 Clemente VII partì per incontrare Francesco I a Marsiglia e lasciò il D. come legato in Roma ...
Leggi Tutto
LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] 1893, direttore Rodolfo Ferrari, con Adelina Stehle nel ruolo di Simonetta Cattanei e Francesco Tamagno (primo Otello verdiano) in quello di Giuliano de' Medici. Tuttavia, forse perché il pubblico si aspettava una partitura nello stile dei Pagliacci ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...