Landino, Cristoforo
Carlo Dionisotti
Umanista fiorentino (1424 - 1498), autore di un commento della Commedia che per la sua importanza e per la sua fortuna editoriale prevale su ogni altro contributo [...] apparizione in pubblico, accanto al patrono Francesco d'Altobianco e al maestro L.B Firenze dalla congiura dei Pazzi e dalla conseguente guerra dal Garin e dal Cardini, sono stati editi i libri De Nobilitate animae da A. Paoli e G. Gentile, Pisa ...
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CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] , chè tipica a Milano d'un Francesco Filelfo, tra il nobile insegnamento di fino al 1480, anno in cui Lorenzo de' Medici, col suo coraggioso viaggio a Napoli con lo zio della congiura dei Pazzi, continuò nella sua politica antifiorentina anche ...
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BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] Pazzi (aprile 1478) e della guerra che ne era scaturita. B. tenne fede all'alleanza con i Medici stipulata da Francesco Ducum Mediolani Decreta, Milano 1654, pp. 375 s., 383-388; C. de' Rosmini, Gian IacopoTrivulzio, Milano 1815, I, pp. 38-92; II, ...
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UNGER (Ungher), Carolina Maria (Karoline, Caroline, Carlotta)
Ruben Vernazza
Nacque a Vienna (non nella ungherese Székesfehérvár, come spesso si legge: cfr. Kopitz, 2012) il 28 ottobre 1803, unica figlia [...] ; Roma, Valle, 1832) e I pazzi per progetto, tenne a battesimo Parisina di Corte di Dresda, diretta da Francesco Morlacchi. Il biennio successivo fu his operas, Cambridge 1982, ad ind.; M. De Angelis, Le carte dell’impresario. Melodramma e costume ...
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Arezzo
Erminia Irace
A partire dalla seconda metà del 13° sec., il comune di Firenze cominciò a estendere il suo influsso politico sull’area aretina. Le principali ragioni dell’interesse fiorentino [...] durante la guerra che seguì la congiura dei Pazzi, l’esercito napoletano-papale attaccò il territorio aretino milizie di Vitelli (missive di Francesco Soderini, rispettivamente ai Dieci e con un altro comandante, Antoine de Langres, il quale, il 27 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il sistema di Stati della penisola italiana si struttura intorno a cinque potenze [...] perché può contare sull’opera di Cosimo de’ Medici; anche il suo rapporto con l , si avvia con la Congiura dei Pazzi a Firenze. Utilizzando i propri nipoti, noto dei quali, l’arcivescovo di Pisa, Francesco Salviati, viene impiccato. Il papa reagisce ...
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SANVITALE, Francesca
Monica Venturini
– Nacque a Milano il 17 maggio del 1928 da genitori emiliani. Figlia illegittima di un ufficiale di carriera, Tommaso Zanelli, e di Maria Sanvitale, appartenente [...] , dopo le pesanti sconfitte francesi, presso il padre Francesco I d’Asburgo, e il figlio, Napoleone junior, Pazzi, Edoardo Sanguineti, F. S., Antonio Tabucchi, Roma 1997, pp. 159-179; M.M. González de Sande, Amor y erotismo en la última narrativa de ...
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ZANE, Lorenzo (Laurentius Zannius)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nella seconda metà del 1428 da Paolo, appartenente a una famiglia del patriziato della Serenissima, e da Lucia Condulmer (detta anche [...] e posto sotto la protezione del cardinale Francesco Condulmer, entro il 1449 si portò a Subito dopo la congiura dei Pazzi (aprile 1478), la repubblica , Firenze 2014, pp. 583-600; G. De Blasi, Il nepotismo pontificio nei decenni centrali del ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] nobili e potenti come i Medici, i Pazzi, gli Adimari, gli Strozzi, e fu pure medico di conventi (S. Nicolò, S. Caterina, SS. Annunziata, S. Marco). Dei Guicciardini curò Francesco all'età di 16 anni (De abditis, Oss. XL), e di Gerolamo Savonarola ...
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TORNABUONI, Lucrezia
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 22 giugno 1427 da Francesco Tornabuoni, membro di un’importante famiglia cittadina, e da Marianna, detta Nanna, Guicciardini. Ricevette una [...] , p. 5 nota 9) che sposò Lionetto de’ Rossi; Bianca (1445-1478) che sposò Guglielmo dei Pazzi; Lucrezia detta Nannina (1448-1493) che sposò Bernardo e iniziative caritatevoli, in questo aiutata dal notaio Francesco di Antonio Dovizi, e si affiancò al ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...