DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] Guido di Lorenzo, priore del convento degli Angeli, e in quella a Piero de' Medici, il D. elogiò con toni commossi la figura e l'opera del Arezzo, Cosimo Pazzi, vescovo di Arezzo e poi arcivescovo di Firenze, il cardinale Francesco Soderini, vescovo ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] in parte, l'Intercessione di Cristo in S. Francesco sempre a Foiano (1495-1500 c.), opere che, noto si conserva nel Musée national de la céramique di Sèvres: è e in parte perduto) con stemmi Davanzati e Pazzi (quindi post 1512), che presenta entro una ...
Leggi Tutto
MOLIN, Francesco
Gino Benzoni
MOLIN, Francesco. – Nacque a Venezia il 21 apr. 1575 da Marino di Domenico – del ramo «del Molin rosso» cui s’attribuiscono ascendenze mantovane – e da Paola di Francesco [...] apr. 1643 cassiere della procuratia di S. Marco de supra; il 31 luglio 1644 di nuovo provveditore , il 3 genn. 1646, il doge Francesco Erizzo, il 20 – dopo 23 scrutini . Pin, Venezia 2006, s.v.; P. Pazzi, I cavalieri di San Marco …, Perasto 2007, pp ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] Famese fu destinato ad accogliere l'esule re Francesco II, al C. furono affidati dei rapidi dal palazzo e dal giardino dei Pazzi. Per il principale istituto di nn. 37-38, p. 77 (con citazioni di R. De Cesare), e di B. Magni, Prose d'arte, Roma ...
Leggi Tutto
CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] , come l'affermazione dell'oratore di Francesco Maria Della Rovere a Roma del 1531 fu una delle dame che accompagnarono Caterina de' Medici a Marsiglia, dove il 28 usufrutto del palazzo e della loggia dei Pazzi a Firenze, assistette a Roma alla morte ...
Leggi Tutto
CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] congiura dei Pazzi, un contingente (ma Mediolani 1492), p.XI; G. A. Del Prato, De rebus Mediolanensibus sui temporis, in Arch. stor. ital., III(1842), p. 62;G. Benaducci, Prose e poesie volgari di Francesco Filelfo, in Atti e mem. della Soc. di storia ...
Leggi Tutto
BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] ; nel 1484 Antonia e l'anno dopo Francesca. Morta di parto Costanza, il B. . sulla chiesa di S. Maria Maddalena dei Pazzi... e sulla Badia di S. Salvatore a Settimo -207; II, pp. 161-168; Ch. de Tolnay, Two frescoes by Domenico and David Ghirlandajo in ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] inviatagli da Lorenzo de' Medici, cordiale nonostante il coinvolgimento nella congiura dei Pazzi di Antonio, fratello nel 1480, facendo edificare il piccolo oratorio delle suore di S. Francesco, poi eretto a chiesa e monastero sotto il patrocinio di S ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] di statistica», editi a Milano da Francesco Lampato (1774-1829), Romagnosi si sociale (come la volevano i seguaci di Henri de Saint-Simon) né troppo individuale (secondo Smith), visionarie da sfogarsi nelle case dei pazzi» (p. 278).
Occorre ritornare ...
Leggi Tutto
CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] dipinti affidati al figlio del C., Francesco Giuseppe, e a Giacomo Martinetti, e Giorgio Campani, di Emilio Pazzi, di Andrea Maffei, di . popolare, 1ºapr. 1894; La mise au tombeau du Christ de C., in Bulletin Photoglob, 1º agosto 1896; E. Hurli, The ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...