. Origine. - Nata circa a metà del sec. XVI, e durata fino all'inizio del XIX, la commedia dell'arte si chiamò commedia buffonesca, istrionica, di maschere, all'improvviso, a soggetto; e, in molti paesi [...] i Doganieri, i Soldati, gli Ebrei, i Pazzi, ecc. È assai notevole che i comici dell al cospetto di Enrico IV, tornano in Francia Francesco Andreini e la sua Isabella, che muore a nove anni, col nome di Théâtre de l'Opéra-Comique; nome che rimase ...
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Il Dizionario del Tommaseo lo definisce "l'arte di muovere ordinatamente il corpo con gesti e attitudini eseguite a passi misurati e regolati secondo il tempo dell'armonia". Sinonimo dunque di danza, che [...] usati nelle cosiddette feste dei pazzi, in cui si parodiavano i il piemontese Baltazarini, divenuto nel 1567 valet de chambre alla corte di Francia. Egli fu notevoli La Baiadera dalla maschera gialla di Francesco Santoliquido, La Torre rossa di Guido ...
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Per cappella s'intende una piccola costruzione religiosa annessa a una chiesa, a un palazzo, a un castello, a una villa, a un cimitero: può essere incorporata all'edificio, di cui fa parte, o del tutto [...] Porziuncola vicina ad Assisi, che S. Francesco cominciô a frequentare nel 1210.
Il armonia e di somma eleganza: quella dei Pazzi a Firenze, che il Brunelleschi costruì tempo come, per es., nel 1532, Claudin de Sermisy. Sotto il regno di Luigi XIII ...
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. Famiglia di scultori fiorentini (secoli XV e XVI). Luca di Simone di Marco ne fu il capostipite. Nacque a Firenze nel 1399 o 1400, e vi morì nel 1482. Sembra s'iniziasse con una prima educazione presso [...] , la decorazione della cappella Pazzi, presso S. Croce, è la lunetta con l'Incontro di S. Francesco e S. Domenico, nella quale il sentimento XXII (1919), pp. 105 segg., 243 segg.; G. De Nicola, A recently discovered Madonna by Luca Della Robbia, in ...
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SANGALLO, Giuliano e Antonio Giamberti, detti da
Gustavo GIOVANNONI
Architetti fiorentini; Giuliano nacque forse nel 1445, morì a Firenze nel 1516; Antonio - detto il Vecchio - suo fratello, nacque [...] il nostro da un altro Giuliano di Francesco che lavorava in Roma come capomastro muratore di Santa Maria Maddalena dei Pazzi, l'inizio del convento E. Müntz, G. da S. et les monuments du midi de la France, ecc., Parigi 1884; P. Isetta, S. Biagio ...
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. Il nome di Cosmati, come anche quello di arte cosmatesca, è moderna espressione convenzionale, derivata dal frequente ripetersi del nome di Cosma, per denotare gli artefici romani che lavorarono in quell'interessante [...] Tarquinia; nel sec. XIII quella di Drudus de Trivio, che, dopo aver lavorato lungo tempo Brunelleschi nella cappella dei pazzi in Firenze qui subito seguito nelle tombe di Adriano V in S. Francesco di Viterbo, del cardinal Consalvo e del Durand in ...
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. L'uso di fabbricare figure di cera fu assai comune presso Greci e Romani, e, per quanto ne abbiamo minori testimonianze, anche presso gli Egizî e i popoli dell'Asia anteriore. Di cera si facevano soprattutto [...] dedicate da Lorenzo de' Medici nel 1478 in ringraziamento dell'essere scampato dalla congiura dei Pazzi, e Paolo figlio Cellini, Leone Leoni, Alfonso Lombardi, il Pastorino da Siena, Francesco Segala, l'Abondio, che ebbero gran voga anche oltr'Alpe ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] guerra di Ferrara e del conflitto contro Firenze seguito alla congiura dei Pazzi. Poco dopo la pace di Bagnolo, la morte di Sisto i cardinali Guillaume Briçonnet, Bernardino Carvajal, Francesco Borgia e René de Prie, che lo avevano indetto, furono ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] via provvisoria e congiuntamente a Francesco da Toledo, il Cibo ricoprì seguito della guerra della congiura dei Pazzi. Venne anche destinato a una 1481-1490), Città del Vaticano 1948, pp. 101-213; L. de' Medici, Lettere, VIII, 1484-85, a cura di H. ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] questa teoria fu formulata dal sociologo Francesco Alberoni (v., 1962) che parlava modello proposto negli anni ottanta da De Jong e Fawcett (v. De Jong e Gardner, 1981, pp. (come ai criminali, ai malati, ai pazzi) al fine di evitare la cosiddetta ' ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...