CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] cattivi rapporti che il C. ebbe col cardinale Alessandro de' Medici. Dopo aver rinunziato alla carica di custode dei riformati il 2 sett. 1602. Relegato nel convento di S. Francesco a Ripa, poté riprendere a predicare solo nella quaresima del 1605 ...
Leggi Tutto
ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] la sua diretta esperienza del mondo protestante, un Prodromus apologeticus de Potestate sanctae Sedis Apostolicae, Senis 1693,dedicato al cardinale Francesco Maria de' Medici (ristampato in J. T. Roccaberti, Bibliotheca maxima pontificia, XI, Romae ...
Leggi Tutto
EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] a raccogliere manoscritti greci per conto di Lorenzo de' Medici. Non deve quindi sorprendere che Lascaris abbia scelto l'E., nel 1520, per affidargli la scuola greca che aveva convinto il re di Francia Francesco I a fondare a Milano. Quando tale ...
Leggi Tutto
FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] tornò a Nocera, da dove il 5 aprile scriveva a Bartolomeo de' Medici chiedendogli notizie del papa, che si era ritirato ad Orvieto dopo il comunque ricopiate nel 1628 con qualche imperfezione da Francesco Felicissimi (Mestica, Varino…, pp. 51 ss.). ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] Sempre nello stesso anno - difese "per rogo di ser Francesco Barni" le tesi prescritte alla presenza di Matteo Rinuccini, -pontificie, su preghiera e per insistenza del cardinale Carlo de' Medici, il B. stilò una Apologia contra le considerazioni di ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] parte di contemporanei cattolici degni di fede, da Raffaello de' Medici al carmelitano Paolo Eliesen, i quali videro nell'avidità dall'A., sia prima sia dopo l'assunzione all'episcopato: Francesca Maddalena, nata a Roma il 4 ott. 1515; Ursina ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] , p. 30) e l'ambasciatore veneziano a Roma Francesco Contarini scrisse il 23 agosto che gli sarebbero stati promessi . Busnelli, I-II, Bari 1931, ad ind.; A. De Rubertis, Ferdinando I de' Medici e la contesa fra Paolo V e la Repubblica veneta, Venezia ...
Leggi Tutto
GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] dalla menzione nell'epitaffio. Fu invece nella chiesa di S. Francesco a Frascati, voluta da Gregorio XIII, che il G. G. si schierò con la fazione legata al cardinale Ferdinando de' Medici che si opponeva al "gran cardinale", Alessandro Farnese. L' ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] legato Ludovico Madruzzo e il nunzio presso l'imperatore Giovanni Francesco Bonomi, alla Dieta imperiale di Augusta, in cui vennero , dove si celebrarono per procura le nozze di Maria de' Medici con Enrico IV. L'anno successivo scrisse per lo stesso ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] a Firenze al seguito della legazione veneziana guidata da Francesco Barbaro, inviata per trattare con il reggimento fiorentino e a Firenze e, precisamente, l'11 febbr. 1439. Cosimo de' Medici prese da subito molto a cuore la rinascita della badia ...
Leggi Tutto
Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...