Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] l'Adige, del circolante veneziano. Un tornante per certi aspetti decisivo è stato individuato negli anni '30. Il doge FrancescoDandolo introduce infatti due nuove monete argentee, il mezzanino e il soldino, del valore di 16 e 12 denari (a sedecim ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] azione del D. fu volta a convincere prima Luigi e poi Francesco a passare in Italia; questo si verificò nell'estate del 1515 numerose e lunghe lettere inviate nella circostanza da Matteo Dandolo al cognato Lorenzo Priuli, e diffusamente riportate nei ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] pace tra Giovanni Maria Visconti ed il signore di Mantova, Francesco Gonzaga, e il 3 luglio 1407 fu incaricato, con le occupazioni sarebbero state eguali, se non maggiori, pensò il Dandolo di trasferirsi a Venezia, e qui goder la sua pace, sospirata ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] Mocenigo del procuratore e futuro doge Giovanni, che gli avrebbe dato ben quattro figlie (Laura, Andriana, Dandola, Elisabetta) e cinque figli: Francesco (che nel 1480 sposò Caterina Frangipane, figlia di Giovanni, signore di Segna e Veglia), Lorenzo ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] Bruni, come sembra adombrare qualche biografo; o che vi abbia approfondito, in corrispondenza con altri colti giuristi - Francesco Bruni, Antonio Dandolo da Venezia, Conte di Sacco II - la storia e l'antiquaria. Certo non troncò i rapporti con lo ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] maestri presenti in altri atenei; e Matteo Dandolo, due anni avanti, segnalava un rapporto numerico . (in questo, alle pp. 398-405, le biografie di Nicolò e Gian Francesco); compilativo il profilo dato da G. Marchetti, Il Friuli. Uomini e tempi, Udine ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] di Loreo del 1091" tenuto presente da Andrea Dandolo, il doge cronista. Connotante altresì Venezia un Veneto", n. ser., 27, 1989, pp. 85-117.
14. Cf. Maria Francesca Tiepolo, Flaminio Corner e gli archivi veneziani, "Ateneo Veneto", n. ser., 18, ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] da altri suoi coetanei, da Marco Zorzi a Matteo Dandolo, si staccò dal carro di Tron, che fu . Struttura e funzioni, Venezia 1989, p. 233.
16. Cf. P. Del Negro, Francesco Donà, p. 50 n. 56.
17. Cf., quale esempio del ritardo con cui fu ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] le leggi civili di Venezia fino al dogado di Enrico Dandolo, Venezia 1900, p. 53. V. anche le di S. Maurizio, notaio in Venezia (1309-1316), a cura di Maria Francesca Tiepolo, Venezia 1970 (Fonti per la Storia di Venezia, sez. III, Archivi ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] a difesa, Venezia 1786, p. 13.
15. Pietro Franceschi, Memorie della correzione 1780 scritta da [...] segretario della medesima, .
144. P. Preto, Un "uomo nuovo"; Id., Vincenzo Dandolo; V. Giormani, L'insegnamento.
145. F. Venturi, Settecento ...
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ginocchiello
ginocchièllo s. m. [der. (propr. dim.) di ginocchio]. – 1. a. Parte dell’armatura che difendeva l’articolazione del ginocchio, detta anche ginocchietto o ginocchiera. b. Cuscinetto imbottito che si adatta ai ginocchi dei cavalli...