GARZONI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nei primi mesi del 1378, da Giovanni di Bandino e da una nobildonna di nome Chiara. La data di nascita si ricava dal fatto che il [...] il Consiglio dei dieci stava per decidere l'eliminazione di Francesco Bussone (il Carmagnola), la cui condotta nella guerra antiviscontea provveditore in campo Giorgio Corner, affiancato da Marco Dandolo.
Rimpatriato, il G. divenne per la seconda ...
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MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] e il palazzo Colleoni-Porto a Vicenza; i palazzi Contarini del Zaffo, Dandolo, Balbi, Lezze, Cavalli a Venezia; la cattedrale di Fano; le chiese del Crocifisso a Taranto, di S. Francesco a Mirandola, di S. Ambrogio a Genova, di S. Stefano a Bologna ...
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BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] It.,Cl.X, cod. XIX (6525): sono le lettere a Francesco Griselini, redattore del Giornale d'Italia.
Per l'attività e i Lexicon des Kaiserthums Oesterreich,I, Wien 1856, p. 356; G. Dandolo. La caduta della repubblica di Venezia e i suoi ultimi cinquant' ...
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CONTARINI, Priamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, nacque presumibilmente a Venezia nel 1430, da Antonio di Bortolo e da Maria Turloni di Gasparin, di famiglia cittadinesca.
Quarto, di sei fratelli [...] C. passò nel 1457 in seconde nozze con Altadonna Dandolo di Giovanni di Benedetto. I registri dell'Avogaria delle gli Arbori del Barbaro aggiungono a questi anche un Marco e un Francesco, futuro capitano a Zara. Di una figlia, Elisabetta, sappiamo che ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] sua intenzione di convertirsi al cattolicesimo; così il C. e Francesco de Malines ebbero l'incarico di recarsi presso la regina per dialoghi fra tre patrizi veneti, Mauroceno, Gradenigo e Dandolo, si trattano vari problemi di fisica dei liquidi. ...
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BONO (Bon, Buon), Bartolomeo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni, nacque a Venezia sulla fine del sec. XIV, e la sua attività di scultore e architetto è discretamente documentata. Negli anni 1422-30 [...] stesso ne fece la stima al momento dell'acquisto da parte di Francesco Sforza; da cui il nome di Ca' del Duca: cfr. , Bologna 1927, pp. 20 s.; R. Gallo, L'arma di Marco Dandolo sulla porta diBorgo Poscolle a Udine, in Rivista di Venezia, VII (1928), ...
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GARZONI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia non dopo il 1353 da Bandino di Giovanni e da Elisabetta Pisani. Il padre, che risiedeva nella contrada di S. Fantin, era un ricco mercante di origine [...] importanza: nel febbraio 1408 fu a Milano, insieme con Francesco Foscari, con compiti di mediatore tra il duca Giovanni Maria e nel mese di giugno in Toscana insieme con Fantino Dandolo, sempre come rappresentante di Venezia, nell'ambito delle ...
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DONDI DALL'OROLOGIO (Dell'Orologio), Antonio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Padova nel 1751 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella, anche lei appartenente alla nobiltà padovana.
La famiglia [...] il titolo marchionale. Fratello minore del D. fu Francesco Scipione, vescovo di Padova e noto cultore di Biografia degli scrittori padovani, I, Padova 1832, pp. 345 s.; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia..., App., Venezia 1857, p. 31; ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] , nel 1857 fu nominato consigliere intimo di Stato da Francesco Giuseppe; è possibile che, all'epoca, anche il G., già in amicizia o in corrispondenza con L. Veuillot, T. Dandolo e altri cattolici conservatori come i Campello, i Brignole Sale, i ...
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DAL NEGRO, Salvatore
Giovanni Colombini
Nacque a Venezia il 12 nov. 1768 da famiglia di origini modeste.
Seguì la carriera ecclesiastica: entrò dapprima presso il seminario patriarcale di S. Cipriano [...] e poté giovarsi dell'aiuto del macchinista padovano Francesco Tessarolo (m. 1842) e del figlio di . L R. Accademiadi Padova, V (1840), pp. LIII-VI; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoiultimi cinquant'anni, Venezia 1855, ...
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ginocchiello
ginocchièllo s. m. [der. (propr. dim.) di ginocchio]. – 1. a. Parte dell’armatura che difendeva l’articolazione del ginocchio, detta anche ginocchietto o ginocchiera. b. Cuscinetto imbottito che si adatta ai ginocchi dei cavalli...