LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] il Ducato, il L. fu inviato a Parigi da Francesco IV d'Austria-Este (insieme con A. Boccolari, vicedirettore XIX [1821-23]); G. Fabbroni, G. Saladini, F. Pezzi, F. Re, V. Dandolo (XX [1828-30]); G.M. Racagni (XXI [1836]); G. Calandrelli, P. Ferroni, ...
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MALIPIERO, Francesco
Dario Canzian
Figlio di Perazzo, appartenente a un casato veneziano di rango, nacque intorno al 1388-89. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 1412 quando compare negli Acta [...] , ibid., pp. 150, 156; P.A. Gios, Aspetti di vita religiosa e sociale a Padova durante l'episcopato di Fantino Dandolo, ibid., pp. 167 s.; D. Girgensohn, Il testamento di Pietro Miani ("Emilianus") vescovo di Vicenza, in Archivio veneto, s. 5 ...
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DEL MORO (Dal Moro, Moro), Giulio
Enrico Maria Guzzo
Figlio ultimogenito del pittore Battista D'Angolo detto del Moro e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, [...] Roma del doge Ziani con il papa Alessandro III nella sala del Maggior Consiglio, nonché La presa di Caffa e Il doge Dandolo ricusa la corona d'Oriente, questo a chiaroscuro, sul soffitto della sala dello Scrutinio (dove il Moschini [1815, 1, pp. 473 ...
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CONTARINI, Bartolomeo
Angelo Baiocchi
Nacque, quasi certamente a Venezia, nel 1475, figlio primogenito di Paolo di Leonardo il quale a un certo punto della sua vita era noto come "il vecchio", e della [...] ed il C. era in pratica considerato, con Zuan Antonio Dandolo, capo del sestiere di San Marco. Nel settembre 1509 fu Crema e trovar denari ad ogni costo; in Collegio Francesco Contarini in un appassionato intervento espone la necessità di nuove ...
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FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] Sulla data di nascita le fonti sono discordanti. In una lettera di Marco Dandolo del 20 genn. 1504, infatti, egli è detto "di anni 27", verso Roma, dove giunse, in compagnia di Giovan Francesco Della Rovere detto il prefettino, soltanto il 2 marzo ...
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FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] (Luèié), F. Ughello, Carlo Botta, Marcellino da Civezza, Girolamo Dandolo, August V. Marmont, Ch. de Montalembert.
I primi conventi sulle coste dalmate furono fondati dallo stesso s. Francesco che, di ritorno dalla Palestina, vi giunse nel 1212. Da ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 4 apr. 1744 dal patrizio Nicolò di Francesco, del ramo del rio della Sensa, e da Maria Vendramin. Fu attentamente seguito dal padre [...] consultori in iure Giambattista Bilesimo e Piero Franceschi, soltanto undici anni più tardi, sconsigliandone la letter. venez. del sec. XVIII, II, Venezia 1806, p. 170; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia, I, Venezia 1855, pp. 109-10; P ...
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DE NOBILI, Vincenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1515 c. a Montepulciano (Siena) da Roberto e da Ludovica (Ciocchi) Del Monte. La famiglia proveniva da Orvieto, "nella quale hebbe origine l'illustre famiglia [...] Montauto. Loro figli furono Roberto, poi cardinale, Aurelio, Pier Francesco, Giulia e Caterina, andata poi sposa a Sforza Sforza conte occasione di conoscere il D. l'ambasciatore veneto Matteo Dandolo, che ne riportò un'impressione favorevole: "è un ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] in occasione delle nozze del principe ereditario Francesco di Borbone con l'arciduchessa Maria Clementina piazza S. Babila riceveva i Melzi, i Borromeo, i Somaglia, gli Ottolini, i Dandolo.
Morì a Milano il 3 genn. 1850.
Fonti e Bibl.: P. Scudo, ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] Battista, Pietro Antonio e Lanfranco, figli del fratello Francesco Luigi (i quali vendettero a Clemente XIII i degli studi di Roma…, IV, Roma 1806, pp. 323 s.; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia e i suoi ultimi cinquant'anni, Venezia ...
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ginocchiello
ginocchièllo s. m. [der. (propr. dim.) di ginocchio]. – 1. a. Parte dell’armatura che difendeva l’articolazione del ginocchio, detta anche ginocchietto o ginocchiera. b. Cuscinetto imbottito che si adatta ai ginocchi dei cavalli...